Cavi di rame
Porto Recanati (Macerata), 2 luglio 2015 - I Carabinieri della Stazione di Porto Recanati, su segnalazione di un cittadino che ha notato una persona sulla linea ferroviaria, nel tratto cittadino, con atteggiamento strano, si sono portati immediatamente sul posto e hanno sorpreso M.M. 36enne tunisino, clandestino che con un grosso masso aveva tagliato un cavo di rame di circa 50 metri della linea ferroviaria che attraversa la città. Immediatamente i militari hanno avvisato la direzione della ferrovia che, notata anch’essa l’anomalia, ha inviato subito i tecnici che hanno ripristinato la situazione. In particolare il cavo tranciato serviva l’impianto semaforico della strada ferrata.
Non c’è stato alcun disagio per il traffico ferroviario. M.M. è stato tratto in arresto per furto aggravato continuato e per pericolo di disastro ferroviario causato da danneggiamento. Gli accertamenti permettevano di stabilire che anche il giorno prima, sullo stesso punto, era stata riscontrata simile anomalia risolta immediatamente dal personale delle ferrovie.
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