Cinque rapinatori assaltano la villa, proprietari minacciati con il coltello

Camerino, la banda ha colpito intorno alle 19 di sabato in una zona isolata. In casa c’era anche un bimbo di 4 anni. I banditi si sono fatti aprire la cassaforte: hanno portato via gioielli, 500 euro in contanti e il sistema di videosorveglianza

Un coltello (foto di repertorio Germogli)

Un coltello (foto di repertorio Germogli)

Camerino (Macerata), 16 novembre 2013 - Una banda ha fatto irruzione in una villa di Camerino: i malviventi hanno rapinato i proprietari con due coltelli.

E’ quanto accaduto ieri sera intorno alle 19 nella zona di Renacavata. Cinque uomini, con accento straniero, passamontagna e guanti calzati, sono entrati, infrangendo con una mazzola la porta-finestra in vetro della taverna, in una villa isolata.

All’interno si trovavano il proprietario Maurizio Sensini, un geometra del luogo, sua moglie, il figlio di soli 4 anni e una coppia di amici don due figli entrambi minorenni, ospiti a cena con altri amici attesi di lì a poco.

I banditi avevano due coltelli da caccia prelevati in un casotto poco distante di proprietà di alcuni cacciatori di cinghiali, dove avevano gozzovigliato consumando gran parte delle provviste. I malfattori, minacciandoli con dei coltelli, hanno intimato ai proprietari di aprire la cassaforte e si sono impadroniti di monili in oro e di circa 500 euro in contanti.

Inoltre, prima di darsi alla fuga a bordo di un Suv di colore bianco parcheggiato poco distante, hanno rubato l’impianto di video sorveglianza installato nell’abitazione e foravato le ruote delle autovetture dei proprietari per evitare di essere seguiti.

Il danno complessivo è ancora da quantificare. Un sopralluogo sopralluogo è stato effettuato poco dopo dai carabinieri della Compagnia di Camerino, insieme con i colleghi del Reparto Operativo di Macerata, che hanno disposto posti di controllo nella zona e nei territori limitrofi per intercettare l’auto in fuga. Le ricerche si sono protratte fino a tarda notte ma, al momento, nessuna traccia dei malviventi.