Delitto Sarchiè, slitta il processo a Santo Seminara

Macerata, incompetenza della Corte d’assise: gli atti tornano alla procura. L’accusa è di favoreggiamento

I familiari della vittima: Ave, Yuri e Jennifer Sarchiè

I familiari della vittima: Ave, Yuri e Jennifer Sarchiè

Macerata, 1 luglio 2015 – Salta il processo in corte d’assise per Santo Seminara, accusato di favoreggiamento nell’omicidio del sambenedettese Pietro Sarchiè. La corte di Macerata stamattina ha infatti sollevato d’ufficio un’eccezione di incompetenza. Gli atti tornano così alla procura, che dovrà chiedere un nuovo giudizio immediato. L’imprenditore edile di Castelraimondo è accusato di aver messo a disposizione il suo capannone a Giuseppe e Salvatore Farina, accusati di omicidio, per la distruzione del furgone del sambenedettese. Al processo non ha preso parte l’imputato, rappresentato dagli avvocati Nicola Pandolfi e Manuela Catani. Mercoledì prossimo invece ci sarà il processo per i Farina e Domenico Torrisi, quest’ultimo accusato di favoreggiamento: i tre hanno chiesto il rito abbreviato.