Sferisterio, bilancio in attivo. Micheli confermato fino al 2017

Carancini e Pettinari fanno il punto economico della situazione. Annunciati alcuni titoli delle prossime stagioni: nel 2016 la Norma e l’Otello. Nel 2017 la Turandot

Da sinistra: il presidente della Provincia Antonio Pettinari, il direttore artistico Francesco Micheli e il sindaco Romano Carancini

Da sinistra: il presidente della Provincia Antonio Pettinari, il direttore artistico Francesco Micheli e il sindaco Romano Carancini

Macerata, 27 marzo 2015 - Due buone notizie dall’ultimo consiglio di amministrazione dell’Associazione Arena Sferisterio, annunciate oggi dal presidente e vicepresidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini e Antonio Pettinari, dal direttore artistico Francesco Micheli e dal direttore dell’organizzazione tecnica artistica Luciano Messi.

La stagione lirica 2014 si chiude con un utile e il rinnovo biennale per il direttore artistico.

Il bilancio consuntivo 2014 registra un risultato positivo pari a 11.024,01 euro (le entrate complessive sono di 4.199.958,98 euro mentre le uscite sono di 4.179.934,97) e conferma il suo trend con il segno più per il terzo esercizio consecutivo.

Il Cda dello Sferisterio, nella serata di ieri, ha anche confermato il direttore artistico con un biennale. Francesco Micheli, nominato nel 2012 con tre stagioni liriche al suo attivo, resta alla guida del Macerata Opera Festival fino al 31 agosto 2017, e firmerà i prossimi due cartelloni. Anticipati da Pettinari i titoli delle stagioni 2016 e 2017.

Il prossimo anno, che avrà come tema Il Mediterraneo, vedrà in scena la Norma di Vincenzo Bellini, l’Otello di Giuseppe Verdi e una ripresa. Nel 2017 si guarda all’Oriente e il titolo di punta sarà la Turandot di Giacomo Puccini.

“A Macerata ho trovato una grande squadra - conclude Micheli - composta da professionalità rare da incontrare in altri teatri d’Italia”.