Castelraimondo, Fiorella Mannoia cittadina onoraria. "Orgogliosa di essere qui"

La cantautrice romana ha ritirato il riconoscimento nel paese d'origine della madre

Fiorella Mannoia cittadina onoraria di Castelraimondo (foto Conforti)

Fiorella Mannoia cittadina onoraria di Castelraimondo (foto Conforti)

Castelraimondo (Macerata), 30 luglio 2017 - Fiorella Mannoia è cittadina onoraria di Castelraimondo (FOTO), paese dell'entroterra maceratese colpito dal sisma del centro Italia di cui è originaria la madre, Maria Grasselli, e tutto il ramo della famiglia materna della cantante che qui anche ieri ha incontrato tutti i suoi parenti.

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La Mannoia è arrivata a mezzogiorno in piazza della Repubblica, accolta da un'affollatissima platea che la aspettava da tanti anni. «Ho tantissimi ricordi – ha detto l'interprete scoppiando in lacrime – di quando da piccola venivo a trovare mia nonna che mi portava «jo lu campu», nella frazione di Castel Santa Maria dove si era tutti una famiglia. E oggi io entro a far parte della famiglia di Castelraimondo e sono orgogliosa di essere qui. Lo sarebbe stata anche mia madre, che se ne andava proprio in questi giorni dell'anno scorso. Nulla accade per caso e oggi anche lei è qui con noi».

Un grande abbraccio quello che la Mannoia si è scambiata con le centinaia di persone accorse per salutarla. «La aspettavamo da tempo e oggi conferirle questa cittadinanza – ha affermato il sindaco di Castelraimondo, Renzo Marinelli – rappresenta il rafforzamento di quel legame che da sempre unisce la nostra cittadina a Fiorella Mannoia. Siamo orgogliosi, felici ed emozionati, soprattutto perché prima di essere un'incredibile artista, Fiorella è una donna sensibile, attenta, che anche nel dramma del terremoto che ha colpito il nostro territorio ha saputo esprimere fin dal primo momento la propria vicinanza».

Dopo la visita a Castelraimondo, la cantante si è esibita nel pomeriggio a Morro di Camerino per il concerto del Festival RisorgiMarche assieme a Luca Barbarossa, davanti al pubblico delle grandi occasioni. «È questo il nostro dovere – ha concluso la Mannoia – il dovere dell'arte della musica, portare conforto, vicinanza, speranza, stare vicini a chi sta attraversando drammi come quello che ha colpito il centro Italia, dare il nostro contributo per la rinascita».