Nancy Brilli e le star del basket, primo ciak ai Salesiani. Foto

Partite le riprese del film «Tiro libero». Myers e Recalcati nel cast

Myers, Vitali e Recalcati (foto Calavita)

Myers, Vitali e Recalcati (foto Calavita)

Macerata, 18 ottobre 2016 - All’istituto dei Salesiani ieri, dalle 8, si è insediata la troupe al completo per girare il film «Tiro libero», diretto da Alessandro Valori, con Simone Riccioni come protagonista e produttore, per la sceneggiatura di Valentina Capecci: tutti e tre maceratesi. «Macchina in posizione», «via dal campo», «tempo», «silenzio», «motore», «azione», «stop», «buona»: queste le parole che volano nell’aria decisamente tiepida del campo da basket, con la presenza del cestista Luca Vitali, del campione europeo Carlton Myers e dell’allenatore Carlo Recalcati, che diventeranno attori per questa occasione. La prima scena termina in tarda mattinata. Poi tutti in palestra per la seconda, più complessa.

Qual è il concept del film? «È la storia di un ragazzo – spiega Capecci – interpretato da Simone Riccioni, che sfida Dio il quale gliene fa passare di tutti i colori, rendendolo alla fine più felice. È un ragazzo sportivo, figlio di calzaturieri, bello, ricco e spavaldo che un giorno, nel suo mondo perfetto, viene colpito da una malattia invalidante. Da lì tutto cambierà, in meglio». Il piano di lavoro prevede quattro settimane di riprese che si effettueranno in città, a Recanati, Civitanova, Montegranaro e sul Conero.

Mamma del protagonista è Nancy Brilli: «Interpreto un’autentica mamma marchigiana, superprotettrice e lavoratrice. Do ragione a mio figlio anche quando non ce l’ha. È la prima volta che recito con Riccioni e che sono diretta da Valori. Sono venuta a Macerata nel dicembre 2012 per interpretare La Locandiera, ricordo un gran freddo e la neve. Il teatro era tutto esaurito, ma ho recitato per le pochissime persone che erano riuscite a raggiungerlo». Una delle prime a essere sulla scena è Maria Chiara Centorami: «Sono Isabella – spiega – farò scattare un qualcosa nel personaggio interpretato da Riccioni. Sono insegnante di sostegno e per giunta precaria, inoltre faccio la volontaria al centro salesiano il cui direttore, un laico, è interpretato da Biagio Izzo».

Con il duo Riccioni-Valori, Izzo ha interpretato un ruolo drammatico nel film «Come Saltano i pesci»: «Stavolta – dice – il personaggio è più leggero; vede il lavoro come una missione; è preciso e, contemporaneamente, disordinato; affascinante e divertente. Inutile dire che mi trovo molto bene con Riccioni, un ragazzo serio e determinato, e con il regista Valori». Fra un giro, una pausa, una pizza, un caffè e una telefonata, incontriamo anche la produttrice esecutiva Anna Laura Pesallaccia («Siamo nel vortice», dice) e Chiara Giordano, conosciuta ai più per essere stata la moglie di Raoul Bova. «Sono stata contattata da Riccioni e in questo contesto sono il produttore delegato, in pratica il terzo occhio della produzione».