Macerata, 26 giugno 2014 - «Sono molto contento di essere di nuovo alla Lube, squadra con cui ho iniziato la carriera di giocatore ad altissimi livelli. Tornare adesso nelle Marche, a distanza di tanti anni, è piacevole, oltre che molto stimolante». Queste le prime dichiarazioni di Alessandro Fei dopo l'annuncio dell'avvenuta firma di un biennale che riporta il giocatore a Macerata - con la maglia numero 1 - a distanza di 13 anni dal suo ultimo campionato in biancorosso. « Della mia vecchia esperienza con la Lube - dice - ho ricordi molto positivi, legati in particolare alle prime due coppe vinte dalla società». Fei al terzo anno di militanza, vinse con la squadra allenata da Silvano Prandi una Coppa Italia e una Coppa Cev. Era il 2001, ne è passato di tempo, ma la Lube è sempre ai vertici della pallavolo italiana e pure quest'anno insegue importanti obiettivi. «Sono consapevole - sottolinea, infatti, Alessandro - di arrivare nella squadra più forte d'Italia, quella che vanta l'organico migliore. Spero dunque di ottenere degli ottimi risultati e di continuare sulla strada del successo. Voglio aiutare il più possibile questa squadra tutte le volte che sarò chiamato in causa. La Lube è senza dubbio la migliore occasione che poteva capitarmi, non appena si è presentata l'opportunità di tornare ho scelto senza esitazioni, accettando subito con entusiasmo». L'annuncio di Fei, ormai nell'aria da giorni, arriva alla vigilia dei sorteggi di Champions League. E quindi non poteva mancare un riferimento a questa competizione: «L'obiettivo della Lube è di risultare competitivi al massimo su tutti i fronti, compresa ovviamente la Champions League, un torneo in cui le squadre russe restano le più forti, ma il cui atto finale, la Final four, penso sia da considerare un traguardo alla nostra portata». Classe 1978, alto 204 centimetri, il giocatore è nato a Saronno ed è cresciuto in Toscana; ha vestito la maglia biancorossa dal 1998 al 2001, poi è passato alla Sisley Treviso, dove ha giocato 11 campionati consecutivi, fino al 2012; quindi è andato a Piacenza, per due stagioni fino a quella trascorsa. Fei è molto duttile: può coprire sia il ruolo di opposto sia di centrale. Fra l'altro, vanta anche 346 presenze con la Nazionale, salutata dopo l'Olimpiade di Londra 2012 in cui gli azzurri hanno conquistato la medaglia di bronzo.