Maceratese, accordo vicino per lo stadio

Fidejussione, il Comune concede la proroga fino al 2 settembre

La presidente Tardella con gli avvocati Giancarlo e Massimo Nascimbeni (Calavita)

La presidente Tardella con gli avvocati Giancarlo e Massimo Nascimbeni (Calavita)

Macerata, 23 agosto 2016 - La Maceratese avrà tempo fino al 2 settembre per presentare le polizze assicurative e fideiussorie al Comune. Così per il momento si ricuce lo strappo, facendo prevalere la linea del buon senso. Le polizze sono previste dagli articoli 8 e 10 della convenzione per l’utilizzo dello stadio Helvia Recina, e la scadenza per la presentazione era stata fissata al 20 agosto.

Ma la società, attraverso gli avvocati Giancarlo e Massimo Nascimbeni, aveva fatto presente l’impossibilità di rispettare quel termine e aveva chiesto un mese in più, fino al 20 settembre. Ieri mattina il dirigente del servizio sport del Comune, Gianluca Puliti, ha comunicato alla Maceratese la proroga: il termine per il deposito dei documenti è stato spostato al 2 settembre. «La nuova scadenza deve considerarsi ultimativa, essendo esclusa ogni possibilità di ulteriore proroga – si legge nella nota –. Il mancato rispetto del termine produrrà inevitabilmente e automaticamente la revoca della concessione». Nella comunicazione, inoltre, si stabilisce che «la polizza fideiussoria, se limitata alla stagione agonistica 2016/2017, dovrà contenere la clausola di rinnovo automatico per la stagione agonistica del 2017/2018, in modo che la garanzia sia senza soluzione di continuità, e dovrà anche contenere la dicitura ‘a prima richiesta’».

La nota termina ricordando che il mancato rispetto di tali condizioni produrrà la revoca della concessione, ma che comunque l’uso dello stadio Helvia Recina sarà possibile dietro il pagamento della «tariffa prevista per dalla delibera di giunta del 10 agosto scorso». «Con rigore amministrativo e piena collaborazione, lo spirito di sempre, raccogliamo positivamente l’impegno della Maceratese alla consegna delle polizze entro il 2 settembre – ha dichiarato il sindaco Romano Carancini –. E dunque, fiduciosi che la questione dello stadio possa risolversi nel più breve tempo possibile, formuliamo un in bocca al lupo ai biancorossi, ringraziando la struttura».

«La proroga obiettivamente è a breve termine – commenta l’avvocato Massimo Nascimbeni – ma la società sta facendo e farà tutto il possibile, e forse anche qualcosa in più, per produrre le polizze chieste entro quella data. Tutto ciò a tutela del primario interesse degli sportivi maceratesi, per far sì che possano assistere, come è loro sacrosanto diritto, al campionato nello stadio Helvia Recina. Da cittadino auspico che, come è avvenuto per la Maceratese, altrettanto rigore nel rispetto delle convenzioni sia dimostrato dal Comune in altre, analoghe situazioni. Comunque accolgo con favore il fatto che sia prevalsa la linea del buon senso, piuttosto che quella della rottura, con la revoca della convenzione, della quale aveva parlato l’assessore Canesin nell’ultima intervista, domenica».