Tardella si tira indietro anche dalla Jesina

L’ex presidentessa della Maceratese non investirà sui leoncelli

Maria Francesca Tardella

Maria Francesca Tardella

Macerata, 27 agosto 2017 - La società ha approvato la relazione di Marco Polita e ha deciso a maggioranza di prorogare l’attuale cda fino al 31 agosto dell’anno prossimo. E’ il responso dell’assemblea dei soci della Jesina Calcio tenuta – non sono mancati momenti di tensione – nella serata di venerdì. Due le cordate, quella del presidente Polita improntata all’austerità e quella, auspicata dallo stesso presidente, di un coinvolgimento definitivo di Maria Francesca Tardella, spalleggiata da parte della dirigenza.

All’atto pratico l’ex presidentessa della Maceratese, dopo due mesi di poche parole e di pochissimi fatti ha pensato bene che non è forse il caso di investire sulla Jesina. Altri imprenditori, disposti a tirare fuori soldi al momento in giro non se ne vedono e così, dopo dieci anni di e sacrifici e di gestioni oculate, la patata bollente toccherà ancora a quello più genuinamente ‘innamorato’ della Jesina, ancora lui, l’avvocato Polita. Magari, stavolta, con i tifosi un po’ più ‘comprensivi’.