La Maceratese sbanca Gubbio con Colombi, prima vittoria esterna

La svolta al 90’: fallo del portiere su Palmieri lanciato a rete. Dopo mille contestazioni il centravanti biancorosso non fallisce

I giocatori biancorossi a fine gara fanno festa davanti ai loro tifosi

I giocatori biancorossi a fine gara fanno festa davanti ai loro tifosi

Macerata, 16 ottobre 2016 - La Maceratese si riprende quanto perso a Bergamo e «sbanca» Gubbio. È stata una conferma delle cose positive viste nel turno infrasettimanale ma stavolta è arrivato un risultato pesante come un macigno. Se infatti analizziamo i 90’ le occasioni migliori le ha avute la squadra di Giunti che dopo aver sofferto ad inizio ripresa ha aggiustato le marcature, prese le misure all’avversario e concretizzato in zona Cesarini con un penalty di Colombi. Attendevamo la «svolta» e forse è arrivata al «Barbetti» proprio contro la compagine di Beppe Magi ed una cosa va rimarcata: questa Maceratese avrà dei limiti ma anche un carattere di ferro.

In campo dall’avvio Bondioli sulla fascia destra della difesa sulle tracce di Candellone mentre Ventola è dirottato a sinistra. Inizio «timido» delle due squadre: un insidioso traversone di Giacomarro per Zanchi in area viene interrotto per una posizione di off-side ravvisata però in netto ritardo. Perna sbaglia un assist per Ventola e dà la possibilità a Ferretti di provarci dal limite con sfera non distante dall’incrocio.

La Rata si fa vedere al 17’: De Grazia intercetta un pallone nella propria metà campo, serve Colombi che si libera al tiro con una bella «sterzata» ma Narciso è reattivo sulla propria sinistra. Gli umbri pressano in maniera convinta: 25’ angolo di Giacomarro, uno dei tanti ex Marini prova il piattone che scheggia la parte superiore della traversa. Risposta biancorossa: splendido assist di Quadri per De Grazia, Narciso esce a valanga e chiude lo specchio della porta. La gara sale di tono: Candellone, troppo libero, costringe Forte ad una complessa deviazione in corner.

La difesa della Rata traballa e rischia di combinarla grossa alla mezz’ora con un pasticciaccio tra Perna e Gattari ma fortunatamente il cross di Candellone per Ferretti che insacca arriva con la punta egubina in fuori gioco. C asiraghi ad inizio ripresa sciupa una grande chance neutralizzata da Forte. Non c’è tregua: Colombi si vede ribattere con i piedi da Narciso un tiro da posizione decentrata.

Al 7’ Petrilli rimette in area per De Grazia ma la conclusione è svirgolata. Al 28’ Quadri su punizione scheggia il palo minacciosissima su una ripartenza al 37’ Malaccari però sciupa tutto mandando sopra la traversa. Il Gubbio tenta qualche folata offensiva ma al 43’ arriva il rigore per fallo di Narciso, lanciato in profondità su Palmieri, bravissimo a rubare il tempo al portiere. Colombi trasforma con impeccabile freddezza. Poi c’è solo il tempo per la festa sotto la curva: un premio meritato per tutti, anche per i tifosi.

Andrea Verdolini

Il tabellino

Gubbio 0

Macerataese 1

GUBBIO (4-3-1-2): Narciso; Marini, Burzigotti, Rinaldi, Zanchi; Valagussa, Croce, Giacomarro (25’ st Conti); Casiraghi; Ferretti, Candellone All.Magi.

MACERATESE (4-4-2): Forte; Bondioli, Gattari, Perna, Ventola; Malaccari, Quadri (35’ st Mestre), De Grazia; Petrilli; Colombi (46’ st Marchetti), Turchetta (71’Turchetta) All.Giunti.

Arbitro: De Remigis di Teramo.

Rete: 45’ st’Colombi (rig.).

Note: spettatoci circa 1.200 (una sessantina da Macerata); ammoniti Giacomarro, De Grazia, Croce, Forte; angoli 9-2.