Macerata, 22 luglio 2012 - L’ex miss Marche Veronica Verolo torna dopo un anno all’Helvia Recina: il suo vecchio amore. "Ritorno a casa e soprattutto in un ambiente dove sono sempre stata benissimo".


Cosa ha di speciale l’Helvia Recina?
"L’ambiente fa la differenza. Parlando anche con altre giocatrici mi sono resa conto di quanto sia speciale. Alla fine si è creato un intenso legame a livello affettivo".


Per esempio cosa è successo di così particolare?
"Non nascondo — dice la centrale — di essermi commossa quando le mie compagne hanno organizzato una festa prima che mi sposassi. Loro hanno contattato le mie amiche di sempre per farmi una sorpresa straordinaria. Ci sono riuscite".


Quanto tempo hai giocato con l’Helvia Recina?
"Ci gioco da una vita, saranno 12-13 anni. Onestamente non me lo ricordo di preciso, in fondo sono cresciuta lì".


Nel tempo quella squadra è stata però cambiata?
"I cicli finiscono — dice Veronica Verolo (nella foto di Roberto Marziali) — e arriva il momento in cui si fanno altre scelte. Però lì c’è un qualcosa di diverso, nel senso che quel gruppo si è cementato nel tempo e insieme abbiamo fatto il nostro cammino nella vita restando sempre unite. È il segreto di una squadra arrivata in B2".


Allora perché sei andata a Montegranaro?
"Perché nel frattempo mi sono sposata, vivo a Civitanova, lavoro: per tutte queste ragioni ho scelto di andare a Montegranaro, in serie D, pensando anche che in una categoria inferiore gli impegni sono minori rispetto alla C. Però alla fine sono ritornata a casa".


Quali sono gli obiettivi per questa stagione?
"La società ha tagliato il traguardo di sempre e allora adesso vogliamo tenerci stretta la B2".


Quando hai vinto il titolo di Miss Marche?
"Nel 2004".


A proposito, c’è un giocatore che ammiri?
"Savani della Lube: un bravo attaccante, ma direi meglio un giocatore completo. E poi ci sono ruoli che si mettono più in evidenza rispetto ad altri".