La Traviata si prende la scena nonostante la pioggia

Applausi alla fine dello spettacolo. La direzione del Festival ringrazia artisti e maestranze

Macerata, lo Sferisterio dopo la pioggia

Macerata, lo Sferisterio dopo la pioggia

Macerata, 27 luglio 2014 – Sembrava condannata dal maltempo l'attesa prima di Traviata, terzo titolo del Macerata Opera Festival dopo Aida e Tosca, presentato nel celebre allestimento "degli specchi" di Henning Brockhaus e Josef Svoboda del 1992 e con il direttore Speranza Scappucci - al debutto nel titolo - sul podio.

Il botteghino aveva confermato la tendenza estremamente positiva di questo 2014: oltre 2.200 biglietti venduti, con una consistente presenza straniera, per un incasso totale superiore ai 100.000 euro.

La pioggia ha cominciato a cadere alle nove, pochi minuti prima dell'inizio, con lampi, tuoni e un vistoso abbassamento della temperatura che hanno fatto dubitare della possibilità di andare in scena. Il pubblico tuttavia è rimasto, compatto, e alle 10.30, terminata la pioggia, i tecnici e il personale hanno iniziato a ripulire e asciugare scene e platea permettendo di iniziare poco dopo le 11.30.

Oltre l'80% del pubblico è rimasto salutando con applausi a scena aperta le prove di Jessica Nuccio (Violetta), Antonio Gandia (Alfredo) e Simone Piazzola (Giorgio Germont) e tributando un'ovazione finale anche a Speranza Scappucci, che ha retto con entusiasmo e decisione la difficile serata.

Intanto stamattina, il sindaco Romano Carancini ha incontrato alla Civica Enoteca Maceratese, alcuni giornalisti russi, specializzati nel campo culturale. I sei professionisti sono in Italia in seguito al progetto che si rivolge alla Russia, realizzato con la collaborazione del world sponsor Giovanni Fabiani e della Regione Marche, grazie al presidente Gian Mario Spacca, all'assessore Pietro Marcolini, agli uffici coordinati dal dirigente del settore turismo Raimondo Orsetti.

Carancini ha spiegato come il progetto rivolto alla Russia sia uno degli elementi del processo di internazionalizzazione dello Sferisterio che, nel 2013, ha visto l’Arena maceratese protagonista anche a New York con “Marche is Good” e in Oman, dove è stata esportata la produzione della Traviata andata in scena ieri sera.