“Penalizzati disabili e commercianti”. Bocciata la ‘Zona 30’ a Villa Potenza

Lettera di protesta dei residenti al sindaco Carancini

Macerata, la ‘Zona 30’ a Villa Potenza

Macerata, la ‘Zona 30’ a Villa Potenza

Macerata, 30 settembre 2014 - Commercianti danneggiati, carreggiata ridotta, circolazione meno scorrevole e portatori di handicap penalizzati. E' una stroncatura senza appello quella che arriva dai commercianti sulla "Zona 30" a Villa Potenza.

Nelle scorse settimane l'amministrazione Carancini ha introdotto una forma di intervento urbanistico per la moderazione del traffico, che si concretizza nella limitazione della velocità ai 30 chilometri orari, con l’introduzione nella carreggiata di piccole chicane, strettoie, rotatorie, isole spartitraffico che hanno lo scopo di ridurre lo spazio per la circolazione delle auto a favore di quello riservato alle piste ciclabili e ai percorsi pedonali.

Ebbene, la novità non piace ai commercianti di Villa Potenza, che hanno scritto una lettera di protesta al sindaco Romano Carancini. Una prima lamentela riguarda il mancato coinvolgimento della cittadinanza nella scelta.

"E' profondamente sbagliato questo modo di imporre le scelte senza il minimo coinvolgimento". Per i commercianti, "l'unico aspetto valido è la limitazione della velocità. La rotatoria è semplicemente assurda, perché il diametro ridotto ne impedisce il rispetto da parte degli autobus e degli autocarri".

Altra nota dolente è "la limitazione dei parcheggi. Sembra che l'obiettivo finale sia sopprimere ogni attività commerciale e ogni stimolo vitale della frazione. In tempi di crisi è proprio un'assurdità. Sono poi penalizzati i portatori di handicap". Per questo i commercianti chiedono "il ripristino della viabilità come era originariamente, eliminando gimkane e altro, in quanto pericolosi per la circolazione automobilistica e pedonale. Vanno ripristinati i parcheggi ed eliminata la pericolosa e inutile rotatoria".