Palermo, 22 ottobre 2014 - Importante sequestro di beni immobili e societari a un'impresa ritenuta contigua alla mafia siciliana coinvolta in accordi con il clan del Casalesi, cosca egemone nella camorra casertana. Il provvedimento è stato eseguito dagli uomini della Direzione investigativa antimafia, su disposizione della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Trapani. L'indagine della Dia avrebbe accertato, all'interno dei più importanti mercati ortofrutticoli del sud Italia, "l'esistenza di una monopolizzazione del settore dei trasporti su gomma e di accordi tra la mafia siciliana e il clan dei casalesi". Il sequestro ha riguardato terreni, fabbricati, l'intero capitale sociale e il compendio aziendale della 'L.G.F. Trasporti srl', con sede a Mazara del Vallo, e otto veicoli.
CronacaPatto di ferro tra mafia e casalesi per il trasporto ortofrutticolo: sequestro Dia a Mazara del Vallo