E tu di che tribù sei? Mangi solo bio o fai dieta a zona?

Bologna, 6 marzo 2015 - Non ne posso più di certa gente. Ogni giorno incontro qualcuno che mi dice: io sono vegetariano. E un altro aggiunge: io vegano. Un terzo mangia sempre sushi e tempura e un quarto fa solo dieta a zona. Ma basta! Si parla sempre e solo di mangiare ma con una novità: che devi farlo o in un modo o nell’altro altrimenti non sei ‘in’. Gilberto Morini

Risponde il vicediretore de Il resto del Carlino, Massimo Gagliardi

Non ci sono parole più precise di queste: «Abbiamo spostato il baricentro dall’anima al corpo. In questa società laica, che ha molta paura della libertà, l’unica forma di controllo che sentiamo di poter esercitare è quella sul nostro corpo. In qualche modo far parte di una tribù alimentare, come le chiamo io, ci dà delle regole che apparentemente ci soddisfano. Eliminando certi cibi, prediligendo altri, facciamo per così dire dei ‘fioretti laici’. E poiché abbiamo sostituito l’idea dell’immortalità dell’anima con quella della longevità del corpo, pensiamo alla dieta quotidiana in termini di autolimitazioni che ci faranno vivere meglio e più a lungo. Al posto della bilancia dell’arcangelo Gabriele, abbiamo la «pesapersone» (Homo dieteticus, Marino Niola). Soluzione? Mangiare un po’ di tutto.

massimo.gagliardi@ilcarlino.net