Giovedì 25 Aprile 2024

Marò, Renzi: "Girone non partecipa alla parata del 2 giugno, non è una bandierina"

Il premier spiega che serve buon senso: "Bisogna evitare di vivere questa fase senza sobrietà e senza stile". Oggi Salvatore è uscito con la famiglia, la moglie chiede tranquillità LA SCHEDA / tutte le tappe del caso Marò

Salvatore Girone abbraccia il nonno (Lapresse)

Salvatore Girone abbraccia il nonno (Lapresse)

Roma, 29 maggio 2016  - "Non sarà una bandierina politica", Salvatore Girone non parteciperà alla parata del 2 giugno. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervistato dal Tg5. "No, Girone non sarà con noi alla parata. Lo abbiamo riportato a casa con il buon senso, quello che è mancato ad alcuni nostri governi che ci hanno preceduto nei mesi e negli anni scorsi. Buon senso significa consentirgli in questo momento di stare con la sua famiglia, consentire di vivere con gioia la festa delle Forze Armate, perché saremo tutti felici del fatto che non ci sono due marò in territorio straniero, ma contemporaneamente anche evitare di vivere questa fase senza sobrietà e senza stile". 

Poi spiega la sua assenza all'arrivo del fuciliere: "Non sono andato all'aeroporto a prendere Girone - spiega il premier - non perché non fossi felice di poterlo abbracciare ma perché troppo spesso in passato si è strumentalizzato sulla vicenda dei marò. Ho continuato i miei impegni, le periferie a Venezia, il porto Vecchio a Trieste, l'energia in Calabria. La gioia profonda di aver portato a casa i due marò non deve essere oggi esibita come una bandierina politica. Buon senso e determinazione così va avanti l'Italia".  

Intanto oggi Salvatore Girone ha lasciato la sua abitazione con la moglie Vania e i suoi figli Michele e Martina per una passeggiata. Incalzato dai cronisti che gli chiedevano "Come ha passato la notte?", il militare ha risposto: "Bene grazie", poi è salito sulla Panda guidata da sua moglie. 

Vania Girone poco prima aveva chiesto ai giornalisti tranquillità: "Abbiamo bisogno di ritrovare la tranquillità. Salvatore è un militare e in questo momento non può rilasciare interviste. In questo momento abbiamo bisogno di sentirci liberi". "Ora siamo una famiglia felice - aggiunge Vania - ringrazio tutti gli italiani". 

Poco prima di salire in auto Girone ha stretto la mano ad un bimbo che ieri sventolava bandierina al suo arrivo e che questa mattina è tornato dinanzi alla sua abitazione per salutarlo.