Sabato 20 Aprile 2024

Siria, Merkel in Turchia: "Inorridita dai raid russi"

Ankara e Berlino pronti a coinvolgere la Nato nell'emergenza migranti. Neonata siriana trovata morta in un bus nel Sud della Turchia: uccisa dalla fame

Angela Merkel e Ahmet Davutoglu (AFP)

Angela Merkel e Ahmet Davutoglu (AFP)

Istanbul, 8 febbraio 2016  - "Sono sconvolta e inorridita" dalle sofferenze causate dai raid russi in Siria. Lo ha affermato il cancelliere tedesco Angela Merkel, citata da Al Arabiya, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente turco Ahmet Davutoglu dopo un incontro ad Ankara.  "In queste circostanze", ha continuato la Merkel parlando dei raid russi e della fuga verso i Paesi vicini di decine di migliaia di civili, "è difficile che possano avere luogo dei colloqui di pace. Questa situazione deve concludersi rapidamente". I colloqui di Ginevra sulla Siria sono stati sospesi la scorsa settimana dall'inviato speciale dell'Onu, Staffan de Mistura.

MIGRANTI - Nell'incontro con Ahmet Davutoglu, la Merkel ha fatto anche il punto sulla situazione migranti. Il premier turco, a fine conferenza, ha annunciato che Turchia e Germania lavoreranno insieme per cercare di coinvolgere la Nato nel frenare il flusso di rifugiati e per risolvere la crisi dei profughi di Aleppo. 

NEONATA MORTA - Proprio oggi,  una neonata siriana di un anno è stata trovata morta alla stazione dei bus di Adana, nel sud della Turchia, dove era giunta con la madre dopo un viaggio di oltre 100 km a piedi da Aleppo, in fuga dalla guerra. Secondo i primi rilievi, la piccola Garam sarebbe morta per malnutrizione e freddo.

ENNESIMO NAUFRAGIO -  Nel frattempo, si registra una duplice tragedia dei disperati nelle acque dell'Egeo. Almeno 33 migranti sono affogati in due distinti incidenti nell'Egeo. Il primo naufragio con 11 vittime si è verificato quando l'imbarcazione a bordo della quale si trovavano è affondata dopo ave lasciato le coste turche di Dikili, ad ovest di Smirne per dirigersi alla volta dell'isola greca di Lesbo. Il secondo, che ha causato 22 morti, si è verificato a largo della provincia turca di Balikesir a nord di Smirne. In questo naufragio sarebbero morti 11 bambini.