Mercoledì 24 Aprile 2024

Messico, arrestato il boss del narcotraffico Hector Beltran Leyva

L'uomo era tra i più ricercati in Messico e negli Stati Uniti, dove sulla sua testa pesava una taglia da 5 milioni di dollari.

Il boss Hector Beltran Leyva in manette (AFP)

Il boss Hector Beltran Leyva in manette (AFP)

Città del Messico, 2 ottobre 2014  - Nuovo duro colpo ai cartelli della droga in Messico: le autorità locali hanno arrestato il boss Hector Beltran Leyva, capo di una delle più potenti organizzazioni dal 2009. La cattura, dopo mesi di indagini, è avvenuta in un ristorante a San Miguel de Allende, nello Stato centrale di Guanajuato, e Leyva non ha opposto resistenza. Nel febbraio scorso era stato arrestato nel porto di Mazatlan il boss più ricercato nel Paese: Joaquin "El Chapo" Guzman.

A differenza degli altri boss del narcotraffico, Leyva aveva mantenuto un basso profilo e appariva come un imprenditore nel settore immobiliare e delle opere d'arte. L'uomo era tra i più ricercati in Messico e negli Stati Uniti, dove sulla sua testa pesava una taglia da 5 milioni di dollari. Il nome del boss appare negli ultimi 5 anni in 29 indagini sul narcotraffico in America Centrale, Sudamerica, Stati Uniti ed Europa. Il procuratore Tomas Zeron ha rivelato che Leyva aveva allargato la sua rete di attività alla corruzione e al riciclaggio di denaro e aveva un'alleanza con altri gruppi che gli avrebbero consentito di produrre anche droghe sintetiche. 

Negli Usa era inoltre ricercato per contrabbando di armi e munizioni, oltre che per il traffico di tonnellate di droga, in particolare cocaina. Il cartello di Beltran Leyva è accusato in Messico di numerosi casi di sequestro, tortura e omicidi, in particolare negli Stati di Morelos e Guerrero.