{{IMG_SX}}Modena, 15 gennaio 2008 - GATTI, Bastrini e non solo. Il vernissage dei nuovi acquisti, perfezionati nella mattinata di ieri, è stata anche l’occasione per una chiacchierata con Doriano Tosi, che ha doverosamente attaccato con i neo canarini: "Sono contento di presentare questi due giocatori, che stimo e seguo da tempo. Gatti, lo conoscete tutti perchè è stato spesso nostro avversario, Bastrini è un giovane del quale sentiremo parlare anche in futuro".

 
Tosi, perchè Gatti e Bastrini?
"Da due mesi constatiamo sia in difesa che a centrocampo, per squalifiche e infortuni, diverse indisponibilità. In questo momento ad esempio abbiamo diversi giocatori diffidati, sia dietro che in mezzo. Ho cercato quindi di convincere la proprietà a cambiare strategia, e di prendere subito giocatori senza aspettare di cederne altri. Anzi, dico che adesso prendiamo ma non siamo così sicuri di cedere. Vogliamo provare a fare qualcosa di più e abbiamo trovato due giocatori che hanno accettato con entusiasmo le nostre proposte".

 
Come è stata la trattativa?
"Non facile, dietro a questi calciatori non c’eravamo solo noi. Per questo mi sono assunto il rischio di concludere in anticipo operazioni che avremmo voluto fare nell’ultima settimana di gennaio, per dare a Mutti una squadra competitiva sin dalle prossime gare".

 
Gatti lo inseguiva da tempo...
"E’ vero, ma per una ragione o per l’altra, quando era a Perugia, non ero mai riuscito a prenderlo. E’ un giocatore in scadenza di contratto che avrebbe potuto proporsi in altro modo, invece ha accettato il rischio di venire a Modena per sei mesi. Una scelta in cui crede fermamente, tanto che mi ha chiesto il premio playoff..".

 
Bastrini è un prestito secco...
"Sì, ma non pensate che la Sampdoria l’avrebbe dato a chiunque. E poi, non da ultimo, il calciatore, che aveva diverse offerte, ha scelto noi. Poi non è detto che a giugno non si possa intavolare un discorso per tenerlo ancora qui".

 
Nel dopo gara di Ascoli Mutti ha detto che Gatti è simile a Pani e che non conosceva Bastrini...
"Che non conoscesse direttamente un giovane come Bastrini ci può anche stare, non era certamente un appunto polemico. E poi mi ha appena detto che al primo impatto il ragazzo gli è parecchio piaciuto".

 
Sabato a sinistra è andato bene Ricchi. Non era il caso di dare fiducia in quel ruolo a un giovane che già avevamo in casa?
"Ricchi ha la nostra piena fiducia, è un ragazzo duttile che tra l’altro può giocare anche a centrocampo, poi non è proprio un difensore sinistro di ruolo. E del resto Bastrini, oltre che a sinistra, può giocare anche al centro della difesa, ci serviva comunque".

 
Il mercato del Modena come proseguirà?

"Ci potrà essere ancora qualcosa, ma ora non vedo più così indispensabile fare altre operazioni".

 
In caso di partenze, Longo sarebbe sempre il primo nella lista?
"Assolutamente no. Non dimentichiamo che in tante partite ci siamo trovati con due soli centrocampisti da schierare. Se va via dobbiamo comunque prenderne un altro".

 

Ad esempio Troiano?
"E’ un’operazione che dipende soprattutto dal fatto che il Chievo, prima di cederlo, deve trovare un giocatore con cui sostituirlo".