Andrea Galli (Fi): «L’assessore Cavazza deve dimettersi»

Il consigliere azzurro all’attacco: «Mostra flop, incassi irrisori, spese altissime, poca gente è venuta a vedere. E quasi nessuno proveniva dall’Expo

Il consigliere di Forza Italia Andrea Galli ha chiesto le dimissioni dell’assessore Cavazza

Il consigliere di Forza Italia Andrea Galli ha chiesto le dimissioni dell’assessore Cavazza

Il consigliere di Forza Italia Andrea Galli, visto gli scarsi risultati ottenuti dalla mostra «Il manichino della storia», tenutasi all’ex manifattura tabacchi (Mata), ha chiesto le dimissioni dell’assessore alla Cultura Giampietro Cavazza. «Forza Italia – ha dichiarato Galli – ha verificato con controlli a campione l’afflusso miserrimo di visitatori ma, malgrado tutti i nostri sforzi, non siamo riusciti a trovare nessuno proveniente dall’Expo di Milano; del resto, in questi quattro mesi, il MATA è parso essere sede più adatta ad un ambientazione del capolavoro di Dino Buzzati “Il Deserto dei Tartari” che ad una rassegna d’Arte in grado di attrarre visitatori ed interesse; - anche la dinamica dei costi dei costi lascia perplessi: al curatore della Mostra, con opere selezionate da apposita selezione, inviatagli da Emilio Mazzoli, oltre ai 48.000 euro ricevuti sono stati riconosciuti rimborsi spese per alloggio, albergo, pranzi, viaggi per ulteriori 8.000.00 euro; tra le spese non ci si può non stupire dei 34.000 euro spesi per il SOLO trasporto di un opera da Milano a Modena. Milano, non Sydney. Un opera “normale”, non i Bronzi di Riace...».