Allarme manomesso ma il furto alla Antress fallisce

L’azienda di moda di Carpi nel mirino dei ladri

Emilpol davanti alla ditta

Emilpol davanti alla ditta

Carpi (Modena), 13 dicembre 2015 - I Ladri ci hanno riprovato ma stavolta sono dovuti scappare a mani vuote. Venerdì notte una banda composta da almeno 5 uomini ha tentato di svaligiare la Antress in via dei Barrocciai, l’azienda di Maurizio Setti - produttrice dei notissimi marchi di abbigliamento Manila Grace ed E-Gò - che nell’inverno 2011 subì un furto da 150 mila euro. Erano da poco passate le 10.30 quando nella centrale operativa di Nuova Emilpol, l’agenzia di vigilanza incaricata dall’azienda, è arrivato il segnale di violazione dell’allarme perimetrale. Lo stabilimento è infatti dotato di un sofisticato sistema di sensori che lo circonda e scatta al minimo fruscio. Una barriera che rende parecchio complicata la vita ai ladri e infatti uno dei banditi ha evidentemente preso male le misure facendolo suonare. Il segnale è arrivato alla Emilpol che ha attivato le telecamere interne: nei video si vedevano quattro banditi incappucciati pronti ad entrare nel magazzino pieno di abiti firmati da spedire nelle migliori boutique del Paese. Dopo pochissimi minuti una pattuglia con due guardie giurate era sul posto e alla vista dell’auto il ‘palo’ ha subito dato l’allarme ai complici. I vigilantes non hanno fatto in tempo a scendere dalla macchina che i banditi, che hanno forzato una porta, si erano già dileguati. Nel dicembre 2011 sempre manomettendo l’allarme portarono via decine di cartoni di abiti griffati. Ma stavolta il furto è fallito e le guardie giurate armate sono rimaste tutta la notte e tutta la giornata di ieri a vigilare la ditta in attesa di riattivare il sistema di allarme manomesso.