Giovedì 25 Aprile 2024

Rapina al bar, colpite le slot machine

La titolare è stata spinta a terra con violenza, i malviventi sono fuggiti con la macchinetta scambiamonete

Foto d’archivio (Newpress)

Foto d’archivio (Newpress)

Modena, 31 dicembre 2014 - Hanno atteso che aprisse il bar e disattivasse l’allarme per passare all’azione. Ancora una rapina violenta a Modena, ancora commercianti presi di mira. Vittima questa volta Luciana Fantuzzi, titolare del bar Lucy in via Emilia est a Modena. Il colpo questa mattina poco dopo le 6,30. Ad agire due giovani, con il volto coperto da passamontagna.

Un’azione precisa e fulminea. Uno dei due banditi è sceso dall’auto impugnando un bastone di legno, ha sorpreso la donna alle spalle, e senza dire una parola l’ha spinta a terra all’ingresso del bar per farsi strada vero le slot machine. Ancora una volta le macchinette del gioco sono state l’obiettivo prediletto dei criminali. Il rapinatore ha trascinato a fatica lo scambiamonete fuori dal bar e e l’ha caricato nel baule dell’auto con l’aiuto del complice rimasto sulla vettura. I due sono partiti a tutta velocità verso il centro mentre la barista, ancora sotto shock ma per fortuna incolume, ha chiamato i carabinieri.

“Stavo aprendo il locale – racconta la barista – a quell’ora c’è pochissima gente in giro pertanto mi ha stupito quell’auto che si è fermata di colpo davanti al mio locale. Ho pensato che fosse già qualcuno in vena di festeggiamenti per il capodanno, invece avevano tutt’altre intenzioni. Uno di loro mi ha spinto a terra con violenza ma per fortuna non mi sono fatta male. Potevo solo vedere gli occhi dal passamontagna – continua Luciana Fantuzzi – ma non hanno parlato perciò non so dire se fossero italiani e stranieri. Erano comunque esili e giovani, avranno avuto sui venticinque anni”. L’auto dei due banditi, una vecchia Fiat Uno, è stata ritrovata qualche ora dopo bruciata nella campagna di San Damaso, lungo stradello Nizzola.