Bigiotteria ’fuorilegge’, sequestrati oltre 1300 pezzi fra Novi e Sassuolo

Due negozi interessati, uno gestito da cinesi e un altro da italiani

Un negozio di bigiotteria

Un negozio di bigiotteria

Modena, 23 luglio 2014 - La Guardia di finanza ha sequestrato circa 800 articoli di bigiotteria - piercing, orecchini, ciondoli e anelli privi delle indicazioni previste dal Codice del Consumo - messi in vendita in un negozio cinese a Novi.

Un altro intervento è stato effettuato a Sassuolo dove, in un negozio di abbigliamento gestito da italiani, sono stati trovati più di 500 articoli di bigiotteria, anch’essi posti in vendita senza rispettare i vincoli imposti dal Codice.

In entrambi i casi la merce è stata sequestrata amministrativamente, in quanto risultata priva delle informazioni e delle avvertenze previste dal Codice del Consumo, con riferimento all'origine della merce, alle avvertenze per il corretto uso, alle generalità del produttore ecc.

I due negozianti, a cui è stata contestata una sanzione amministrativa da 516 euro a 25.823 euro, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Modena che provvederà all’esatta definizione della sanzione in base ai prezzi di listino della merce sequestrata.