Bottura accende l’Expo, tra piatti creativi e selfie eccellenti

Lo chef ha inaugurato il temporary restaurant cucinando per Renzi e il commissario Sala

Sopra il selfie scattato da Bottura con Renzi e Napolitano ieri all’inaugurazione

Sopra il selfie scattato da Bottura con Renzi e Napolitano ieri all’inaugurazione

Modena, 2 maggio 2015 – E’ stato l’assoluto protagonista nel primo giorno dell’Expo, tra selfie (uno addirittura con Napolitano), piatti creativi ed energia allo stato puro. allo stato puro. Lo chef Massimo Bottura ha alzato il sipario sul mondo dell’alta cucina ‘seducendo’ palati eccellenti e infondendo la sua passione contagiosa tra i padiglioni. Lui ad inaugurare il temporary restaurant di Identità Expo.

Un menù, quello ideato da Bottura, completamente votato alla lotta allo spreco alimentare e pensato appositamente per l’esposizione milanese. Ospiti d’eccezione dello chef modenese niente di meno che il premier Matteo Renzi, reduce dal discorso di apertura di Expo, accompagnato dal ministro Maurizio Martina e il commissario unico Giuseppe Sala. Prima portata tagliolino primavera servito in una tazza, poi un must della cucina modenese, il tortellino, immerso nel brodo preparato con bucce di patate e topinambur tostate, midollo, manzo.

Terzo piatto ribattezzato ‘Beautiful Sonic Disco of Love and Hate at the Gate of Hell Painting with Wicked Pools of Glorious Color and Psychedelic Spin-painted Cotechino, not Flame Grilled‘, ispirato al dipinto omonimo dell’artista Damien Hirst. Un cotechino, cotto nella vaporiera sostituendo l’acqua con il lambrusco. Dulcis in fundo. Un classico reinterpretato dallo chef: pane latte e zucchero che diventa pane e oro. Un dolce simbolo della filosofia anti-spreco che reinterpreta quello che lo chef mangiava prima di andare a dormire.