Broker truffa tre imprenditori per 50mila euro

Denunciato ai carabinieri insieme ad un ‘assicuratore’. I due agiscono in coppia

Indagano  i carabinieri di Carpi

Indagano i carabinieri di Carpi

Modena, 30 aprile 2016 - Per il momento gli imprenditori carpigiani caduti nel presunto raggiro del broker e dell’agente assicurativo sono tre, tutti del settore tessile. Ma allo studio legale dell’avvocato Henrich Stove potrebbero presentarsene ben presto altri. Il fatto in questione, concretizzatosi un mese fa con una dettagliata denuncia presentata ai carabinieri, racconta di una truffa a tutto tondo, con tanto di sito internet, biglietto da visita e toni affabili da professionisti navigati. I due soggetti, che a quanto risulta graviterebbero ancora nel panorama carpigiano (e per questa ragione presumibilmente potrebbero aver colpito altre volte) si sono avvicinati ai tre imprenditori, uno alla volta, mettendo in moto lo stesso meccanismo. Per il momento la cifra sparita nel nulla è di 50mila euro: i due hanno proposto agli imprenditori dei finanziamenti attraverso linee di credito particolarmente convenienti, il tutto attraverso banche europee, prevalentemente austriache, all’interno delle quali giuravano di avere dei contatti molto buoni e consolidati, a garanzia della validità della proposta. Così, lo scorso anno, il ‘broker’ e ‘l’agente assicurativo’ sono riusciti ad ottenere dagli imprenditori la somma complessiva di 50mila euro appunto, chiedendo tempo per avviare e concludere tutte le pratiche del caso. Ma il tempo è stato così tanto, traducendosi in mesi e mesi, che uno dopo l’altro gli imprenditori hanno cominciato a contattare i due soggetti. Telefonate che a un certo punto non hanno più portato a risposte. In questa vicenda il momento della svolta avviene quando, casualmente, le presunte vittime della truffa entrano in contatto tra loro, raccontando vicendevolmente la stessa ed identica trama. Ovviamente a quel punto è il naturale corso delle cose ha portato ad uno studio legale, quello di Stove. L’avvocato ha raccolto tutti gli elementi di quella che si configura, nei racconti, come una truffa molto ben orchestrata. Ora spetterà ai carabinieri indagare per misurare le eventuali responsabilità penali che il sedicente broker e l’altrettanto sedicente agente assicurativo potrebbero dover affrontare in futuro davanti ad un giudice. Ciò non toglie, come detto, che a Carpi ci siano altri soggetti ingannati dalla storia, ben studiata, delle banche austriache e dei finanziamenti convenienti.