Paura al teatro Carani, cade un pezzo di soffitto durante uno spettacolo per le scuole

Sassuolo: in quel momento, oltre agli attori, c’erano 500 studenti che sono stati fatti evacuare. Dichiarata l'inagibilità FOTO Tragedia sfiorata

Il teatro Carani dopo il crollo del sofftto (foto Donato Iacobone per Sassuolo2000)

Il teatro Carani dopo il crollo del sofftto (foto Donato Iacobone per Sassuolo2000)

Sassuolo (Modena), 25 ottobre 2014 - La caduta ieri dopo le 22.30 di un pezzo, circa 15 metri quadri, del controsoffitto del corridoio della seconda galleria al teatro Carani di Sassuolo (FOTOha reso necessaria la sospensione dello spettacolo presentato dalla compagnia 'I termosifoni' di Roteglia, un evento benefico a favore delle scuole medie ed elementari di Roteglia. In sala c'erano, quindi, famiglie di Roteglia e Castellarano: 500 studenti, oltre agli attori di ‘Condominio 51, un sogno in Paradiso’.

Tanta paura tra i presenti, me per fortuna nessun ferito. I presenti, dopo l’annuncio dell’assessore Giulia Pigoni, sono stati fatti evacuare dalla sala per motivi di sicurezza. I vigili del fuoco presenti sul posto hanno riscontrato la presenza di una crepa. La frattura ha determinato la caduta di calcinacci sul pubblico. Sul posto, come spiega la prefettura di Modena, sono giunti un’altra squadra dei pompieri, carabinieri, tecnici comunali e la polizia municipale Il Carani, su disposizione del sindaco Claudio Pistoni, rimane adesso inagibile fino a nuovi controlli.

E’ stata infatti firmata questa mattina dal sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni, l’ordinanza di inagibilità del teatro Carani di Sassuolo. L’ordinanza è stata disposta a seguito della la segnalazione del Dipartimento dei Vigili del Fuoco. Sono caduti di 15 mq di soffitto in arelle nel corridoio destro di accesso al loggione e si è formata una fessurazione con caduta di calcinacci sempre sul lato destro del soffitto posto sopra alla platea. La squadra in servizio di vigilanza ha prontamente avvisato il comando ed adottato tutte le misure precauzionali necessarie a tutela della incolumità delle persone presenti in teatro. «Poiché nel tempo potrebbero verificarsi ulteriori cadute di porzioni di parti di soffitto - dice la relazione dei vigili del fuoco - si rende necessaria altresì una approfondita verifica statica da parte di tecnico qualificato e tutte le opere di assicurazione e ripristino che il caso richiede".

Fino al completamente degli interventi di messa in sicurezza, quindi, il fabbricato è da ritenersi inagibile e non utilizzabile per il normale svolgimento degli usi in esso consentiti. «Si tratta di un fulmine a ciel sereno – commenta il Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni – che rischia non solo di mettere in discussione la stagione teatrale prevista al Carani, ma che rende inagibile un luogo di incredibile importanza storica e culturale per la nostra città, l’unico teatro in grado di ospitare una capienza considerevole e che va a sommarsi alle tante difficoltà in cui versa il Comune di Sassuolo, economiche ed organizzative, che tutti conoscono. Una situazione imprevista ed imprevedibile, un ulteriore problema da affrontare, non solo dal punto di vista economico, che però ci vedrà attenti e pronti ad intervenire. Come tutti sanno il Comune di Sassuolo non è proprietario del teatro, per questo motivo nei prossimi giorni, anche alla luce dei più approfonditi sopralluoghi che svolgeranno i tecnici incaricati, incontreremo la proprietà per mettere sul tavolo i problemi e le possibili soluzioni. Non abbiamo nessuna intenzione di permettere che Sassuolo, dopo aver già perso tanti ed importanti contenitori culturali, rimanga privo di uno spazio tanto importante per studenti, cittadini e scuole".