Modena, contro il Padova è emergenza

Simone Pavan deve fare i conti con diverse assenze

Simone Pavan (foto Fiocchi)

Simone Pavan (foto Fiocchi)

Modena, 28 ottobre 2016 – Non accenna ad arrestarsi l’emergenza in casa Modena e anche alla vigilia della sfida con il Padova mister Pavan è alle prese con diverse assenze che giocoforza condizioneranno anche l’undici titolare che scenderà in campo domani all’Euganeo. Una sfida non semplice quella che aspetta la truppa canarina, con la squadra di Brevi che ha conquistato 6 punti nelle ultime due gare e che non perde da bene sei giornate. A presentare il match in terra veneta è stato proprio il tecnico gialloblù Simone Pavan: <Abbiamo il dovere di essere ottimisti e la squadra è serena e tranquilla, anche perchè prima di perdere con il Venezia eravamo reduci da tre risultati positivi.

Oltre ai soliti lungodegenti non ci saranno nemmeno Cossentino, Schiavi, Laner e Besea, con quest’ultimo che verrà sottoposto sottoporlo a un programma di lavoro specifico>. Ma anche nell’elenco dei convocati ci sono giocatori che non sono ancora al meglio della condizione. Sarà quindi un undici titolare praticamente obbligato quello che domani scenderà in campo contro il Padova e per il giovane Chiossi ai profila una nuova presenza dal 1’: < A centrocampo abbiamo gli uomini contati e Olivera ha ancora un problema a un piede ma nonostante questo sta dando l’anima>. Un Modena che, nonostante le difficoltà, non parte da sconfitto: <Andiamo là per giocarcela, ripartendo dalla buona prova contro il Venezia Abbiamo preparato questa gara nel migliore dei modi e cercheremo di dare il massimo nonostante le diverse defezioni>. L’assenza di Cossentino crea una piccola emergenza anche in difesa: < Zucchini è reduce da due giornate di squalifica e non so quanti minuti può tenere. Popescu in passato ha giocato anche come centrale difensivo, ma in questo momento mi serve più come esterno alto>. In attacco invece l’unico punto di domanda riguarda chi sarà la spalla di Bajner: <Balint non è ancora pronto per fare reparto da solo, motivo per cui gli serve una spalla; erano tre anni che non giocava una gara intera e ha anche fatto un gol da attaccante vero>.