Il cane muore, denunciato il veterinario: "Gli ha tolto tutti i denti senza motivo"

Una coppia si rivolge all’avvocato: "Avrebbe dovuto solo eliminare il tartaro"

Il cane ‘Bibi’, morto pochi giorni dopo l’intervento ‘incriminato’

Il cane ‘Bibi’, morto pochi giorni dopo l’intervento ‘incriminato’

Modena, 25 novembre 2015 - «Lo hanno ucciso senza motivo. È morto dopo dieci giorni di agonia». Questa la denuncia di due coniugi di Formigine, che si sono rivolti al loro legale dopo la morte dell’amato cagnolino, accolto in famiglia ben 14 anni fa e amato come un figlio. La denuncia, che ipotizza maltrattamenti nei confronti dell’animale e depositata nei giorni scorsi in procura, è scattata nei confronti del veterinario a cui si è rivolta la coppia.

Infatti, secondo i coniugi, lo stesso, senza alcun motivo o permesso da parte dei proprietari, avrebbe estratto tutti i denti al cane, sottoponendolo ad una pesante anestesia. L’animale è deceduto dopo appena dieci giorni. Ovviamente sono stati disposti i dovuti accertamenti, anche in merito ai certificati redatti dopo la morte del cane. «Abbiamo portato dal veterinario il cagnolino, il nostro Bibi, un simpatico bastardino, poichè aveva tantissimo tartaro, vista l’età. E solo quello doveva fare il veterinario, sottoporlo ad una necessaria detartrasi, anche per aiutarlo a mangiare meglio. Ci siamo accordati affinchè togliesse solo il tartaro dai denti e ci chiamasse per tornare a prendere Bibi appena terminata la procedura. Quando però, nel tardo pomeriggio, siamo tornati a prenderlo – raccontano ancora i coniugi – il nostro cagnolino era completamente senza denti. Gliene avevano tolti esattamente trentuno e non ci hanno spiegato neppure il motivo. Addirittura, quando siamo arrivati, Bibi piangeva ed aveva addosso il pannolino. Era completamente sporco di feci, ma a casa non aveva mai fatto nulla. Era terrorizzato e dolorante», spiega la donna in lacrime. «Quando siamo tornati nel nostro appartamento stava malissimo e da quel giorno non si è più ripreso. Faticava a respirare e piangeva; ha pianto per 24 ore al giorno per i successivi dieci giorni. Noi lo accarezzavamo, per fargli capire che eravamo lì, accanto a lui. Ma l’undicesimo giorno il suo cuore ha smesso di battere».

I coniugi, che spiegano come quell’amico a quattro zampe rappresentasse per loro un affetto carissimo, dal quale mai si erano allontanati, hanno inizialmente presentato denuncia all’ordine dei veterinari, facendo presente quanto accaduto. «Dopo di che – raccontano ancora – ci siamo rivolti al nostro avvocato di fiducia, perchè non vogliamo che la morte di Bibi passi inosservata. È stato maltrattato – continua la donna – ed ho detto quel che pensavo anche in faccia allo stesso veterinario che lo ha avuto in cura. Avrebbe potuto chiamarmi, spiegarmi quanto stava accadendo al mio cane; invece mi ha raccontato che tutti i denti gli erano caduti da soli». Pare che il veterinario abbia fornito una versione diversa, spiegando di essere stato invece autorizzato ad operare. Ma i proprietari dell’animale sono certi che il loro amato Bibi stesse benissimo prima di quel giorno e che quell’intervento mai richiesto ne abbia inevitabilmente cagionato la morte dopo atroci sofferenze. Sarà ora la procura a far luce su quanto accaduto all’interno dell’ambulatorio.