Carpi, Marrone: “Contro l’Inter faremo vedere quale è la nostra forza”

Il centrocampista arrivato dalla Juve ha fiducia nonostante il ko d’esordio. E Gaspar Iniguez: “Sono felice di essere qui”

Gaspar Iniguez

Gaspar Iniguez

Carpi (Modena), 27 agosto 2015 – La sconfitta di Genova è già alle spalle e Luca Marrone è convinto che il Carpi non sarà vittima sacrificale contro l’Inter domenica sera. «Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Genova – spiega - dove abbiamo fatto vedere qualcosa di buono, quelli del primo tempo non eravamo noi, sicuramente abbiamo pagato un po’ di emozione. Siamo contenti di giocare subito contro una grande squadra – prosegue - vogliamo fare vedere quale è la forza del Carpi. Servirà grinta, determinazione e cattiveria per mettere in difficoltà l’Inter. Hanno tanti campioni e un grande allenatore, se la giocheranno con le prime, ma domenica non vogliamo passare per vittime sacrificali. Per me poi l’Inter è una gara speciale, sicuramente sarà una battaglia».

Il centrocampista arrivato dalla Juve ha fiducia nonostante il ko d’esordio. «Ho scelto Carpi per rimettermi in gioco, vengo da un anno sfortunato ma voglio dare una mano per la salvezza. Il ruolo? Preferisco davanti alla difesa, però il mister mi ha usato nel secondo tempo a Genova da mezzala e non ho grossi problemi». Dalle sue parti transiterà anche Kondogbia. «L’avevo già visto col Monaco l’anno scorso – spiega - e penso che sia un grande giocatore, è giovane e può crescere, ma non vedo l’ora di confrontarmi con lui. Lui come Pogba? Beh, Paul è un fenomeno, per me è ancora superiore tecnicamente, è un giocatore fuori dal comune».

Intanto al «Cabassi» in tardo pomeriggio è arrivato Gaspar Iniguez: il centrocampista argentino ‘94 preso dal Granada in prestito oggi svolgerà la sua prima seduta coi biancorossi. «Sono felice di essere qui – spiega in spagnolo – dopo due settimane trascorse in Argentina in attesa del transfer per poter arrivare in Italia. Non vedo l’ora di allenarmi coi compagni, no so se potrò esserci con l’Inter, dipende da come sto fisicamente.

Il ruolo? «Volante» (mediano davanti alla difesa, ndr) è la mia posizione, mi piace lottare e mi ispiro in Italia a Pirlo, ma ovviamente mi piacciono anche Mascherano, Xavi e Iniesta». Ormai trovato anche l’accordo con il Defensor per Federico Gino, centrocampista classe ‘93 che appena avrà ottenuto il passaporto da comunitario (ha avi italiani) sarà ufficializzato, quindi sarà disponibile in vista di Palermo. Castori per l’Inter difficilmente però recupererà Mbakogu, da valutare gli acciaccati Lasagna, Lollo e Romagnoli, che oggi hanno lavorato a parte.