Il Carpi non ha paura: pari di prestigio con il Parma (senza Cassano)

Al Cabassi finisce 1-1: Lasagna (appena entrato) nel finale risponde ad Amauri. Il fantasista gialloblù non convocato dopo l'ennesima bizza

Un momento di Carpi-Parma

Un momento di Carpi-Parma

Carpi, 23 agosto 2014 - Il Carpi chiude con un pari di prestigio il suo precampionato, a sette giorni dal debutto di Livorno. I biancorossi impattano 1-1 in rimonta con il Parma, arrivato al Cabassi orfano di Cassano (non convocato dopo l'ennesima bizza) e in attesa dell'arrivo di Lodi dal Catania per rinforzare una squadra apparsa senza idee.

Castori sceglie il 4-3-3 con Pasciuti e Gatto ai lati di Mbakogu e promuove il 18enne Mbaye a centrocampo dal 1'. Il tecnico attende ancora almeno 4 pedine dall'ultima settimana di mercato, ma i suoi rispondono bene. L'occasione migliore della prima frazione è della squadra di Castori, ma Gagliolo perde l'attimo giusto dopo aver aggirato anche Mirante che riesce a chiudere lo specchio.

Meglio il Parma della ripresa, con Amauri al centro dell'attacco subito a segno dopo 9' con un bel colpo di testa su cross di Belfodil. Inizia il valzer dei cambi sulle due panchine, poi Dossena nega il 2-0 a Palladino e nel finale esce il Carpi che trova il meritato pari grazie a Lasagna, appena entrato, che beffa sul primo palo un incerto Iacobucci.