Cpl, via al maxi-processo

In tribunale anche Casari, i legali: «E’ tranquillo»

Casari entra in tribunale

Casari entra in tribunale

Modena, 25 novembre 2015 - E’ iniziata alle 9.30, in un tribunale assediato da stampa e fotografi, la prima maxi udienza per l’inchiesta Cpl Concordia. Il giudizio immediato era stato richiesto dalla procura per tutti gli imputati nel ‘filone’ modenese, accusati di associazione per delinquere, corruzione e reati fiscali.

Presente all’udienza anche l’ex presidente Roberto Casari, la cui difesa ha fatto sapere come l’imputato si dichiari assolutamente tranquillo in merito al procedimento e fiducioso nella giustizia. Presenti i legali degli altri imputati, Verrini, Rinaldi, Ferrandino, Montali e Simone, che hanno presentato numerose eccezioni davanti al giudice Barbara Malvasi.

"Mi piacerebbe molto parlare, spiegare - ha fatto sapere Casari attraverso gli avvocati - come ho trasformato una locomotiva a vapore in un treno ad alta velocita'. Tanti giovani in azienda, mai un'ora di cassa integrazione... Come sto? Posso dire- continua l'ex presidente nei commenti mediati- che sono sereno e che sto bene. Fiducioso nella giustizia? Si'". Casari e' tuttora agli arresti domiciliari a Concordia: "Mi dedico alla casa ora", conclude l'ex numero uno tramite i legali.