Fuori i conti delle iniziative

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Modena, 1 agosto 2015 - Siamo al giro di boa. Sono passati tre mesi e l’attesissimo ‘effetto Expo’ su Modena è pari a zero. L’evento milanese, in sostanza, non ha portato sotto la Ghirlandina quelle ‘frotte di turisti’ annunciate in pompa magna dai nostri amministratori e sognate dagli operatori e dagli esercenti. Diciamo pure che chi si ferma lo fa per un solo giorno (senza pernottare) e con il preciso obiettivo di visitare la Ferrari (oltre che per mangiare alla Francescana di Bottura). Stop. Il resto non traina e non attrae. Peccato che tra i Giardini del Gusto, la mostra di Mazzoli (che lo stesso sindaco fa rientrare nel ‘pacchetto Expo’ dei finanziamenti) e varie altre iniziative sparse qua e là sia stata spesa una montagna di denaro da far rabbrividire. Facendo i conti a spanna (visto che nessuno ha reso pubbliche le cifre nel dettaglio), parliamo di oltre un milione e mezzo di euro: 800mila euro per i Giardini, circa 600mila per la mostra (tra affitto del Mata e compensi vari) e 300mila euro circa dati dalla Regione per i vari e non meglio definiti progetti. Speriamo che prima o poi qualcuno si degni di dire ai modenesi come sono stati spesi i loro soldi. Nell’attesa, possiamo solo dire che i Giardini non hanno certo registrato il tutto esaurito (per usare un eufemismo), la mostra per decollare (detto dallo stesso curatore Milazzo) avrà bisogno di un ulteriore investimento per la promozione internazionale e il resto, beh, già c’era ed è stato ‘vestito a Expo’. Domanda: il gioco valeva la candela?