Nicola Sansone e il difensore del Milan Cristian Zapata
Milano, 13 gennaio 2015 - Il Milan accede ai quarti di finale di Coppa Italia, dove incontrerà la vincente del match tra Torino e Lazio, vendicandosi così della sconfitta subita dal Sassuolo nel match della “Befana” in campionato.
A San Siro finisce 2-1 per i rossoneri di Inzaghi che, dunque, eliminano i neroverdi di Di Francesco. Fin dai primi minuti è il Milan a prendere in modo deciso le redini del gioco, sfruttando soprattutto la verve di Stephan El Shaarawy sulla sinistra e il binario Abate-Cerci sulla destra. Troppo lenti ed imprecisi però i milanisti in fase di manovra per creare seri pericoli alla retroguardia emiliana. Il primo squillo del match porta la firma di Alessio Cerci, messo da Abate in condizione di concludere a rete, ma sulla sua conclusione in corsa Pomini si fa trovare pronto.
Pronta risposta del Sassuolo con Pavoletti, che manda fuori di un soffio il cross basso dalla destra di Vrsaljko. Il match si addormenta fino al 36’, quando Bonaventura inventa un ottimo assist in area per Pazzini, il cui diagonale pero‘ si spegne di poco a lato. E’ il momento del Milan, che un minuto piu‘ tardi vede un El Shaarawy scatenato scartare quattro difensori ospiti, ma sparare troppo alto la conclusione.
Non sbaglia invece Giampaolo Pazzini nell’azione successiva, l’attaccante ex Sampdoria è bravo a segnare in mezza rovesciata su assist di Cerci. Proprio il neo acquisto rossonero colpisce un clamoroso palo al volo su cross di De Sciglio prima della fine del tempo. Nell’ultima azione della prima frazione di gioco il Milan subisce anche l’ormai solita rete sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma il colpo di testa vincente di Vrsaljko viene annullato per un dubbio fuorigioco.
La ripresa si apre nuovamente all’insegna del “Pazzo” Pazzini, il quale colpisce di testa da posizione favorevole un cross invitante di Abate, ma Pomini compie un vero miracolo e si salva in corner. Pronta la reazione del Sassuolo con Sansone, che dopo aver fatto 30 metri palla al piede fa partire un bel tiro, che pero‘ viene bloccato a terra da Abbiati.
Ci prova anche El Shaarawy sulla sinistra, ma la difesa neroverde chiude bene. Le occasioni migliori per il Sassuolo se le procura Pavoletti che riesce spesso ad anticipare Zapata. Il duello tra Pazzini e Pomini si rinnova al quarto d‘ora della ripresa, quando una bomba da posizione defilata dell’attaccante rossonero viene deviata dall‘estremo difensore emiliano. Al 18’ della ripresa Tommasi assegna un inesistente calcio di rigore al Sassuolo per un presunto fallo di Zapata su Pavoletti, Sansone realizza: 1-1.
Il Milan si sente ferito e punito ingiustamente e con una grande punizione dai 40 metri di Cerci impegna Pomini in corner, mentre l’attaccante più pericoloso del Sassuolo è il milanista Zapata, il quale con una svirgolata in area rischia il piu‘ classico degli autogol. La partita sembra avviarsi verso i tempi supplementari, quando su di uno splendido invito di Bonera, Poli conclude a rete a botta sicura ma colpisce la traversa, sulla ribattuta e‘ pero‘ puntuale De Jong che sigla la rete della vittoria rossonera.
(Fonte Agi)
RETI: pt 38’ Pazzini (M); st 19’ rig. Sansone (S), 41’ De Jong (M).
MILAN: Abbiati; Abate, Alex, Zapata, De Sciglio (1’ st Bonera); Poli, De Jong, Bonaventura; Cerci (38’ st Montolivo), Pazzini, El Shaarawy. A disp. Diego Lopez, Agazzi, Albertazzi, Rami, Zaccardo, Essien, Saponara, Menez, Mastour, Niang. All. Inzaghi.
SASSUOLO: Pomini; Longhi, Cannavaro, Antei, Vrsaljko; Biondini, Chibsah (42’ st Berardi), Missiroli; Pavoletti (41’ st Zaza), Floccari, Sansone (43’ st Floro Flores). A disp. Consigli, Polito, Gazzola, Ariaudo, Bianco, Terranova, Magnanelli, Brighi. All. Di Francesco.
Note: ammoniti De Jong, Zapata (M), Missiroli, Biondini, Cannavaro, Antei (S).
Arbitro: Tommasi