Modena, torna il festival L'Altro Suono. Un viaggio in musica per il mondo

Dalla Mongolia al Brasile, concerti che fanno dialogare tradizioni e repertori diversi fra il 2 e il 28 maggio

Modena, 14 aprile 2017 - Cinque appuntamenti con protagonisti internazionali per la nuova edizione del festival 'L'Altro Suono' del teatro comunale Pavarotti di Modena, che si terrà fra il 2 e il 28 maggio. Il programma, presentato questa mattina, è quasi un giro del mondo, dalla Mongolia al Brasile, con concerti che fanno dialogare tradizioni e repertori diversi. «Negli anni – ha sottolineato il maestro Aldo Sisillo, direttore del teatro – il festival è stato sempre un punto d'incontro per musicisti che vogliono sperimentare nuovi linguaggi»: oggi le 'contaminazioni' sono sempre più frequenti nella musica, ma 'L'Altro Suono' ha sicuramente aperto una strada.

A inaugurare la rassegna (2 maggio, chiesa di San Carlo) saranno i 'Violons Barbares', fra i ritmi impetuosi della Mongolia, le romantiche melodie francesi e la passione bulgara. Poi il 5 maggio Karine Aguiar, cantante, compositrice e ricercatrice brasiliana, dedicherà il suo 'Jungle jazz' ai suoni e ai ritmi della foresta amazzonica. Il 23 maggio, al Comunale, la prima assoluta del nuovo progetto di Annette Peacock, figura di culto dell'avanguardia newyorkese, e il 28 maggio chiusura in grande stile con Ute Lemper, signora del cabaret internazionale, e le 'Songs for Eternity', le canzoni dai ghetti e dai campi di concentramento, memoria e omaggio all'Olocausto. 

Nell'ambito del festival, il 9 maggio, anche il debutto di 'Giack', opera rock di Federico Giacobazzi, con Benedetta Bellesia, esito di un progetto del Centro musica, con la collaborazione di Alex Class, Tommy Togni, Lalo Cibelli e la regia di Tony Contartese.