GnoModena, 9 giugno 2011. “Noi diciamo il gnocco, perché in dialetto abbiamo solo un articolo determinativo, 'al', e non due come in italiano. E' un'eccezione che adoro, e non è colpa nostra se è grammaticamente scorretta: è l'italiano che non è in grado di tradurla”. Con queste parole il sindaco di Modena Giorgio Pighi si è guadagnato, questa mattina, una vera e propria ovazione. Il primo cittadino, fascia tricolore al collo, è intervenuto durante la premiazione del Gnocco d'oro, il gioco che negli ultimi due mesi ha riempito le pagine del nostro quotidiano, organizzato insieme alle edizioni Artestampa e collegato al libro 'La confraternita del gnocco d'oro' di Luca Bonacini. Un tributo alla modenesità e ai suoi piatti migliori.

Nella bella sede della Camera di commercio, la confraternita ha premiato i bar che cucinano il (alla modenese, come sopra) gnocco fritto più gustoso in tutta la provincia di Modena. Hanno consegnato i riconoscimenti il presidente dell'ente camerale Maurizio Torreggiani, il sindaco Giorgio Pighi e il capocronista di Carlino Modena Barbara Manicardi. Con loro anche i rappresentanti dei Comuni premiati in provincia.

Ecco i vincitori: al primo posto si sono classificati a pari merito il Bar Modena di via Calle di Luca (Modena) e il Bar dalla rezdora di via Collegio Vecchio 5 a Fiorano. Secondi classificati, ancora a pari merito, lo Swing Bar di Casinalbo e il Bar Mirò di via Emilia Est 807, Modena. Medaglia di bronzo per il Bar pasticceria Dondi (via Vignolese 578, Modena) e poi a ruota La casa del gnocco fritto (via Bellaria, Modena), il Bar Tiffany (via Canalino), il chiosco L'insolito di viale Autodromo, il Bar Nazionale di Fanano, il Bar Bonacini (Modena), il solierese Bar ristorante Cavallino e il Caffè Roberta di via Taglio.

Dopo un breve discorso di Luca Bonacini (gourmet autore del libro insieme a Gigi Ottani, fra i contributi da segnalare quello dello chef 'campione del mondo' Massimo Bottura), che ha svelato simpatiche curiosità dei bar modenesi – il più pigro, quello dove si è seduto Garibaldi, quello dove si legge di più e il preferito del Maestro Pavarotti, per fare qualche esempio – sono stati consegnati anche i premi della confraternita per il gnocco di qualità. Ecco il terzetto. La targa del gnocco d'oro è andata al Bar Tiffany, quello d'argento al chiosco L'insolito e il bronzo al Caffè del Collegio.

La premiazione si è conclusa nell'unico modo possibile: con una sana mangiata di gnocco.