Modena, 24 ottobre 2011 - LE VIE DEL MONDO dell’arte e dello spettacolo sono sempre più un labirinto senza uscita per i giovani talenti che cercano di percorrerle. Il sottobosco artistico modenese è variegato e vivace ma sono in pochi quelli che riescono a trovare la strada che conduce al di là del labirinto. Tra questi c’è chi ha trovato in internet un ‘filo d’Arianna’ che ha permesso alle proprie creazioni di uscire dal dedalo seguendo vie alternative. Uno di questi è Domenico Guidetti, videomaker 35enne di Ubersetto. «Faccio parte di una comune artistica, chiamata ‘Order of the black nights’ — spiega —. Siamo più di 40 persone, ognuna delle quali ricopre un ruolo: ci sono sceneggiatori, registi, attori, addetti al montaggio e alla fotografia. Il sito a cui ci appoggiamo è www.ootbk.com». Guidetti e compagni si sono prefissati uno scopo: «realizzare almeno un corto all’anno. Ovviamente a budget zero. L’ultimo lavoro del gruppo è ‘Franz’. Un corto tratto da un racconto di Enrico Solmi, uno degli scrittori dell’Ordine, che narra la storia di un adolescente vittima di bullismo e analizza l’impossibilità di riscattare la propria condizione». Guidetti si sofferma poi sul ruolo del web nel promuovere i lavori degli artisti emergenti.

«E’ UN’OTTIMA vetrina per far conoscere la propria arte. Nel mio caso ha avuto risvolti positivi anche dal punto di vista professionale. Lavoro in un’azienda che realizza videoclip industriali ed è capitato che dei clienti si rivolgessero a me dopo aver visto i miei lavori con l’Ordine». Internet è un’ottima piattaforma anche per chi, pur restando lontano dalle passerelle milanesi e parigine, vuole occuparsi di moda. Ne sa qualcosa Elisa Bersani, studentessa 26enne di Ravarino. E nel tempo libero fashion blogger. «Ho iniziato per hobby — spiega —, unendo la mia passione per il web con quella per la moda». Ma che cosa fa esattamente una fashion blogger? «Pubblico sul mio blog, www.thegummysweet.com, delle mie foto mentre indosso abiti e accessori. Faccio conoscere ai miei ‘followers’ (il pubblico che segue i blog, ndr) il mio stile e loro lasciano commenti». Una passione quella di Elisa Bersani, che offre però anche spunti professionali. «Se un fashion blog inizia ad essere conosciuto e apprezzato, può succedere che le aziende stesse mandino i loro capi perché tu li indossi e li pubblichi sul tuo sito. Più il blog è gradito ed in espansione, più le aziende ti contattano e ti coinvolgono negli eventi per far conoscere i loro marchi. L’anno scorso, ad esempio, ho partecipato ad un contest della Levis».
Il web può quindi aprire interessanti prospettive professionali per i giovani artisti.

NE SA QUALCOSA Daniele Schito, in arte Dan Mela, dj e produttore, tra i fondatori del sito Inndigital.com, ‘negozio’ on-line specializzato in musica per dj.
«Da alcuni anni, io e i miei partner ci siamo accorti che il mondo della musica sta cambiando. I dj non lavorano più con i dischi, ma con computer e chiavette usb. Per questo abbiamo deciso di adattarci e creare un servizio che sfruttasse le potenzialità della rete, mantenendo però il rapporto col cliente. Abbiamo così messo in campo un servizio di tutor, che consiglia il cliente nelle scelte musicali. L’idea è quella di lavorare su internet, mantenendo l’immagine della ‘bottega sotto casa’».
Avendo collaborato al lancio e alla produzione di diversi musicisti, Schito ha ben chiaro il ruolo del web nella promozione dei talenti emergenti. «Internet è una rivincita della democrazia — commenta —. Prima, per sfondare nel mondo della musica ci voleva molto tempo e soprattutto dovevi trovare il contatto giusto con la casa discografica giusta. Molti bravi artisti — spiega — hanno rinunciato. Oggi invece molti riescono a promuoversi nel piccolo, e, attraverso la rete, arrivare direttamente al consenso del pubblico».