Modena, 26 gennaio 2012 - Nell'ambito del blitz nei confronti di attivisti No Tav per una serie di reati in relazione agli incidenti avvenuti quest'estate durante le manifestazioni in Val di Susa, la polizia sta eseguendo 25 provvedimenti di custodia cautelare in carcere, 15 misure di obbligo di dimora, un provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari e una misura di divieto di dimora nella provincia di Torino.

Le citta' interessate dall'operazione, che ha toccato anche la Francia, sono Torino, Asti, Milano, Trento, Palermo, Roma, Padova, Genova, Pistoia, Cremona, Macerata, Biella, Bergamo, Parma e Modena. Nei guai è finito anche Paolo Maurizio Ferrari, modenese ex brigatista rosso, da tempo residente a Torino. La Digos di Modena, su delega del giudice di Torino, ha poi notificato un obbligo di dimora per un esponente del movimento antagonista modenese riconducibile al Guernica.