Modena, 23 febbraio 2012 - Una scena da far west. Così alcuni cittadini hanno descritto l'arresto di uno spacciatore da parte della polizia municipale al bocciodromo di Spezzano.

Al punto che il sindaco di Fiorano Modenese Claudio Pistoni ha avviato un’indagine interna per ricostruire le modalita’ con cui la polizia del distretto ceramico sassolese, nei giorni scorsi, ha arrestato il pusher.

“In seguito alla segnalazione di alcuni cittadini che hanno descritto l’arresto come una scena da ‘far-west’ - si legge appunto in una nota del Comune di Fiorano - confermata da un’intervista al comandante della polizia di municipale di Sassuolo Stefano Faso, in cui si afferma che l’arresto e’ avvenuto con un blitz ‘armi in pugno’, e’ volonta’ dell’amministrazione comunale approfondire la dinamica dei fatti. L’utilizzo di armi in luoghi pubblici, come il bocciodromo, le scuole, i supermercati dove sono presenti altre persone, deve essere limitato soltanto a casi estremi e l’arresto di un pregiudicato, quando non siano in pericolo vite umane, deve avvenire senza spettacolarizzazione ed evitando il coinvolgimento emotivo di cittadini terzi. L’uso della nostra polizia urbana a supporto di attivita’ di polizia giudiziaria, doveroso quando indispensabile - dichiara Pistoni - non deve sconfinare in una confusione di ruoli.

Per la sicurezza e la lotta contro la criminalita’ ci sono le forze dell’ordine e a Fiorano abbiamo un costante rapporto e un collegamento proficuo con i carabinieri. La polizia municipale - conclude il primo cittadino di Fiorano - ha anche altri ruoli non meno importanti, come il presidio del territorio, la vigilanza sui cantieri edili, sul commercio, sul rispetto dei regolamenti comunali e la sicurezza sulle strade’’.