Modena, 19 maggio 2012 - Un presidio contro la mafia si è svolto alle 18 di oggi al Sacrario dei Caduti ai piedi della Ghirlandina; un ricordo dell’accaduto nel corso di ogni performance artistica del “Nessun dorma”; un minuto di silenzio a mezzanotte in tutta la città di Modena. Sono state le modalità individuate dal Comune di Modena per manifestare il proprio cordoglio per l’attentato che questa mattina ha sconvolto la città di Brindisi. “Non esistono parole appropriate per esprimere l’orrore che si prova di fronte a tanta demente violenza, quello di Brindisi è un attacco vigliacco e atroce. Siamo solidali e vicini alla città, ai suoi amministratori e soprattutto ai ragazzi della scuola e ai loro familiari”, commenta il sindaco Giorgio Pighi. “Quello che è successo non ha precedenti nella pur tragica sequenza di morte tracciata dagli attentati di mafia nel nostro Paese e prefigura un salto di ferocia nemmeno immaginabile prima delle otto di questa mattina. Contro episodi come questo - aggiunge - bisogna reagire con equilibrio e determinazione, con la forza delle idee e della ragione e con i valori fondanti della nostra democrazia”.


Con questo spirito Pighi aveva lanciato un appello a “tutte le forze democratiche a partecipare al presidio di questa sera sotto la Ghirlandina, perché è importante che dall’intera città arrivi una ferma condanna ad atti criminosi di tale gravità”. Il segretario provinciale del Pd di Modena Davide Baruffi aveva affermato che ‘quanto è accaduto questa mattina a Brindisi è un atto barbaro che non ha precedenti. Colpire i ragazzi di una scuola significa andare dritti al cuore di una comunita’’. Quanto è accaduto ‘ci riguarda tutti, anche Modena in una giornata pur importante di festa, deve dare un segnale tangibile e concreto’. 

Sel aveva espresso incredulità e rabbia per quanto accaduto a Brindisi e aveva anch'essa invitato la cittadinanza a partecipare al presidio in piazza Torre, a Modena.“La nostra città, come sempre ha saputo fare, ha il dovere di reagire e di mobilitarsi, possibilmente mantenendo un profilo decoroso e sobrio nei festeggiamenti (Notte Bianca, Mille Miglia, Ballo delle debuttanti) di queste due giornate”, è l’appello vendoliano per bocca del coordinatore Giuseppe Morrone.


La strategia del terrore “è tanto esecrabile quanto vigliacca poiché va a colpire persone inermi, ignare ed innocenti: ancor più vigliacco è chi decide di colpire giovani studenti colpevoli solamente di frequentare le lezioni”, accusava invece il sindaco di Sassuolo Luca Caselli. Il Pd di Carpi ha aderito al presidio indetto dalle istituzioni e dalle associazioni nel cortile delle Steli. “E’ uno dei modi - spiega il segretario Pd di Carpi Davide Dalle Ave - in cui esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra indignazione per quanto è accaduto a Brindisi. E’ vigliacco e barbaro colpire ragazzini innocenti. Ma non ci faremo intimidire”.

L’attentato a Brindisi ha mutato in parte anche il programma della Festa Pd in corso a Fossoli. Era gia’ in programma un incontro tra i ragazzi di Gd e la parlamentare Pd Manuela Ghizzoni. Si doveva parlare di formazione e scuola, si è parlato, invece, soprattutto di quanto è successo, di difesa della legalità, della scuola come baluardo di democrazia. Prima delle iniziative è stato rispettato un minuto di silenzio in memoria di coloro che sono stati colpiti da questo vile attentato. “L’attentato di oggi a Brindisi, che ha causato la morte di una ragazza e il ferimento di altre persone, dimostra che non si deve abbassare la guardia rispetto al fenomeno terroristico che negli ultimi tempi ha mostrato di volere rialzare la testa”, ha detto il sindaco di Carpi Enrico Campedelli.

 

Fonte Dire