Modena, 30 maggio 2012 - Una scossa di terremoto è stata avvertita dalla popolazione in provincia di Modena. I comuni prossimi all`epicentro sono Mirandola, Medolla, e San Possidonio. Secondo i rilievi registrati dall`Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l`evento sismico è stato registrato alle ore 14.01 con magnitudo 3.2. Sono in corso le verifiche da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile. 

Come se non bastasse, arriva anche il maltempo a complicare la già difficile situazione delle aree dell’Emilia Romagna colpite dal sisma. Secondo gli esperti de Ilmeteo.it, nella notte tra mercoledì e giovedì nuclei temporaleschi raggiungeranno il Triveneto e la Lombardia orientale sino a portarsi verso le 3-5 del mattino anche sul mantovano, modenese e ferrarese, e in generale sulla pianura bolognese. E domani sera altri acquazzoni bagneranno la zona.
 

Una quantità infinita di scosse

Mentre procede il lavoro per garantire assistenza alle popolazioni colpite dal terremoto, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna aggiorna il conto delle vittime (salite a 17) e dei feriti, diventati 350. Sono invece 228 le scosse che si sono verificate dopo quella principale avvertita alle 9 di ieri mattina (alle 13 di oggi), mentre le persone assistite dalla Protezione civile regionale e nazionale sono ormai 13.000.

Sono “tante” anche le offerte di solidarieta’ che stanno arrivando anche in queste ore, ma confermando quanto detto dal capo della Protezione civile Franco Gabrielli, anche la giunta regionale specifica che ora “l’aiuto piu’ concreto che si puo’ dare e’ mandare un semplice sms solidale al numero 45500 (gestito dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Protezione civile nazionale), che permette di donare due euro per dare un aiuto alle popolazioni delle zone colpite dal terremoto”. Allo stesso numero si puo’ anche telefonare dalla rete fissa.