Modena, 4 agosto 2012 - Sono ormai definiti in tutti gli aspetti tecnici e amministrativi i progetti da realizzare nelle zone del Modenese colpite dal sisma attraverso la sottoscrizione avviata da Mediafriends Onlus e Qn - Resto del Carlino per la costruzione di due strutture per anziani a Medolla e Mirandola. E’ questa la fase due dell’operazione resa possibile dalla raccolta fondi che ha già permesso di rendere operativa la realizzazione di una scuola elementare a S. Agostino di Ferrara.
La sottoscrizione ha raccolto oltre 3milioni e 200mila euro: di questi 2 milioni e 300mila sono già stati destinati alla scuola di Ferrara e nei giorni scorsi una prima tranche di 1 milione e 100mila euro è stata consegnata alla onlus Rilaquila che si è fatta garante del progetto.

CON LA RESTANTE parte dell’intera cifra verranno quindi realizzate due strutture per anziani da 12 posti l’una a Medolla e Mirandola e donate attraverso la Onlus Rock no war ad Asp, azienda pubblica di servizi alla persona dei comuni modenesi dell’area Nord. Le due case garantiranno la permanenza a tempo pieno degli ospiti. I terreni su cui dovranno sorgere le strutture socio assistenziali sono già stati individuati e messi a disposizione dai Comuni di Medolla e Mirandola. I servizi saranno destinati ai residenti dei due comuni ma anche a quelli limitrofi, in particolare Cavezzo, dove in un primo tempo era stato individuato un progetto per una scuola elementare. Valutazioni ulteriori hanno suggerito di dirottare l’impegno verso le due case per anziani.

LE AMMINISTRAZIONI comunali di Medolla e Mirandola hanno già avviato l’iter amministrativo per stralciare i terreni mentre è in dirittura d’arrivo la progettazione delle due opere. L’impegno di Mediafriends, Qn e Resto del Carlino, Asp e Rock no war è quello di garantire l’apertura entro l’inverno, anche per rendere concreto l’impegno preso da tanti cittadini che hanno effettuato le donazioni. Il presidente di Asp, Paolo Negro, afferma che le strutture realizzate con la sottoscrizione consentiranno di ottenere anche una gestione nuova e più moderna dei servizi per gli anziani.

I COMUNI serviti da Asp e compresi nel «cratere sismico» sono: Camposanto, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, San Felice sul Panaro, San Prospero e San Possidonio. Nella scuola di Sant’Agostino di Ferrara, invece, saranno ospitati 225 alunni. Il nuovo istituto sorgerà al posto di quello attuale danneggiato in modo irreparabile dal terremoto.