Modena, 30 agosto 2012 - Non si capisce più nulla. Nei giorni scorsi era stato il Carlino, seguito a ruota da decine di cittadini, a segnalare l’assurda scelta operata da Modena Parcheggi: chiudere posti auto in cui una vettura entrava benissimo, con una linea bianca continua. Motivo? Non c’era lo spazio per disegnare il rettangolo blu della sosta a pagamento, che deve rispettare misure minime. Quindi addio parcheggio.

Scelta scriteriata e lesiva per gli automobilisti, che vedevano sparire decine di posti auto, soprattutto in via Barbieri, nella zona dei margini oltre i viali del parco. Interpellato sul caso, l’assessore Daniele Sitta ha rassicurato tutti: «Nei casi in cui un’auto entra senza problemi in uno spazio ai lati della strada, senza creare intralcio al traffico, se non si riesce a disegnare lo stallo blu si manterrà la sosta gratuita. Il primo che arriverà si prenderà il posto senza pagare. Stiamo controllando strada per strada, a settembre risolveremo tutti questi casi».

Qualcosa si è mosso, tanto è vero che proprio in via Barbieri la linee continue sono diventate tratteggiate, aprendo così alla sosta i posti che erano stati soppressi. Ieri la sorpresa: sempre in via Barbieri, nel tratto tra via Cavedoni e via Castelvetro, sono state dipinte linee bianche continue che, come si vede nella foto, chiudono i posti auto. Da notare che a pochi metri di distanza ci sono posti identici per misure, in cui invece si può parcheggiare. La mano destra non sa quello che fa la mano sinistra? Urge un chiarimento.