Modena, 18 dicembre 2012 - “Soccorrere un animale investito e’ un obbligo previsto dal Codice della strada e l’episodio del mancato soccorso a un lupo da parte dell’investitore, avvenuto nei giorni scorsi a Montefiorino, rappresenta una violazione che ripropone il problema di un corretto comportamento al volante nei confronti della fauna protetta in caso di incidente”. Lo ricorda l’assessore provinciale alle Politiche faunistiche, Giandomenico Tomei, a proposito del recupero di un lupo morto, investito lungo la strada provinciale 32 tra Montefiorino e Frassinoro, nel Modenese.

L’intervento e’ stato effettuato il 16 dicembre dai volontari del Centro fauna selvatica ‘Il Pettirosso’ sulla base della segnalazione di un cittadino che aveva avvistato l’animale immobile sull’asfalto. “Il recente decreto - aggiunge Tomei - con il quale viene equiparato lo stato di necessita’ di trasporto di un animale ferito a quello di una persona, rende l’obbligo del soccorso ancora piu’ stringente e pienamente regolamentato con sanzioni fino a oltre 1500 euro per i trasgressori”.

L’esemplare investito era un cucciolo di meno di un anno del peso di circa 25 chili. La carcassa e’ stata inviata al centro Ispra di Ozzano per tutte le verifiche sulla genetica dell’animale Proprio per salvaguardare il ritorno del lupo in Appennino, Provincia e Parco del Frignano stanno portando avanti da una decina di anni un’indagine sulla presenza che ha portato a contare alcuni nuclei familiari che gravitano nelle zone di crinale appenninico tra le province di Modena, Bologna, Lucca e Reggio Emilia. Per le segnalazioni e richieste di intervento sono attivi 24 ore su 24 alcuni numeri telefonici (339 8183676- 339 3535192) oppure e’ possibile chiamare anche il servizio 118.