Modena, 27 dicembre 2012 - L'ex sindaco di Vignola Roberto Adani, ora candidato alle primarie per la scelta dei parlamentari del Pd, ha sporto denuncia ai carabinieri dopo aver appreso di essere stato minacciato da un pregiudicato. In una nota, Adani - cui nel settembre del 2006 era già stata consegnata una lettera con un proiettile -  spiega che che l'uomo nei giorni scorsi sarebbe entrato in stato alterato in un bar "offendendo pesantemente me e mia moglie, dicendo che dopo averlo rovinato da sindaco con la mia attività di denuncia delle infiltrazioni di carattere mafioso, ora avevo addirittura il coraggio di candidarmi al parlamento.

Ha continuato affermando che stavolta però non avrebbe proceduto ingaggiando tre balordi per massacrarmi di botte, ci teneva a procedere personalmente, massacrarmi di botte era un piacere a cui non voleva rinunciare, tanto avrebbe successivamente sostenuto la tesi dell’incidente, di avermi investito con l’auto. Devo dire - prosegue Adani - che mi aspettavo di ricevere qualche tipo di minaccia, visto che è successo tutte le volte che ho anche solo scritto qualcosa sui giornali o su un semplice blog. Mi aspettavo il solito velato avvertimento".

Il candidato del Pd ringrazia infine i carabinieri per aver già proceduto ad accertare i fatti. "L’unica strada - conclude - rimane quella di essere in tanti a dare un forte segnale che questo tipo di episodi, il nostro territorio non li tollera". Il coordinatore provinciale del Pd Paolo Negro esprime solidarietà ad Adani. "Ormai le nostre terre non possono - dichiara in una nota - più illudersi di essere immuni da infiltrazioni della criminalità organizzata: è stato proprio il nostro passato benessere ad attrarre i 'colletti bianchi' delle mafie, poi li hanno seguiti anche i manovali. La lotta contro ogni tipo di organizzazione di stampo mafioso è un impegno da tempo preso da tutto il Partito democratico, sia a livello nazionale che a livello locale. E questo impegno sarà prioritario, nella “regola d'ingaggio”, anche per chi rappresenterà Modena nel prossimo Parlamento. Le mafie si combattono con l’impegno di tutti: il Partito democratico non si tirerà indietro".