Bologna, 13 febraio 2013. - Controllo interforze, diposto dalla Dia di Bologna e finalizzato alla prevenzione di tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici, in un cantiere dell’area interessata al terremoto dello scorso maggio. L’attivita’, che ha interessato i lavori per la ricostruzione del cimitero di Cortile, frazione del comune di Carpi (MO), non ha evidenziato irregolarita’.
Tuttavia, la modalita’ “interforze” del controllo ha consentito di verificare, per le parti di specifica competenza, il rispetto dell’intera normativa di riferimento, tuttora al vaglio delle forze di polizia e degli enti intervenuti. Sono state, infatti, controllate tutte le persone al lavoro, ed e’ stata acquisita la documentazione che attesta l’esistenza di 4 imprese operanti a vario titolo sul cantiere, nonche’ la regolarita’ di contratti di subappalto e affidamento di lavori specifici.
Si tratta del primo controllo di questo tipo effettuato nel 2013 dalla Dia di Bologna, che nel corso dell’anno passato ha gia’ svolto 4 ‘accessi’ in altrettanti cantieri nelle province di Bologna, Piacenza, Modena (Mirandola) e Ferrara (S. Agostino), di cui gli ultimi due connessi alla ricostruzione.
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