Modena, 13 agosto - Si è concluso in mattinata il trasferimento di tutte le persone trattenute al Centro di Identificazione ed Espulsione di Modena in attesa dei lavori per riqualificare la struttura, che dovrebbero iniziare a breve. Lo rende noto la prefettura di Modena, che in una nota spiega come il Cie necessiti di "interventi indispensabili per assicurare il mantenimento di adeguati standard". Il Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche quantificherà i costi degli interventi e dei lavori sarà informato a ogni fase il Ministero dell'Interno. "Si tratta di un intervento finalizzato a fornire certe misure di sicurezza - ha detto la scorsa settimana di Bari -. Se non si è più in grado di garantire condizioni di vivibilità dignitose all'interno del Cie, allora bisogna intervenire". E' stata intanto firmata la cassintegrazione per i trenta lavoratori del consorzio "Oasi" che gestisce il Cie.