Modena, 5 gennaio 2014 - CAMBIA la società e con lei anche le regole per lo shopping. Nell’armadio oggi servono capi classici e versatili, e non c’è momento migliore del periodo dei saldi, dopo un anno di rinunce, per lanciarsi negli acquisti. «Capispalla innanzitutto, borse e scarpe di alta qualità ma anche abiti sfiziosi e particolari: basta che siano in linea con le prossime stagioni», spiega il personal shopper Matteo Manzini, collaboratore per Crem’s blog e Stiledimoda.it. Sotto la sua guida, siamo andati a cercare tra le vie del centro storico le proposte più accattivanti e vantaggiose di questi saldi invernali. Che, oggi, si traducono in classicità con tocchi street. Partendo proprio dai capispalla: per lui le proposte vanno dal piumino senza età al bomber in stile anni ’80, passando per la classica giacca tecnica (e sobria) che all’uomo piace tanto. Siamo da 11 Work in via Carteria: qui troviamo un bomber reversibile in neoprene — «un tessuto già riaffermato anche per la prossima stagione», sottolinea Manzini— firmato Rhb Project (249 euro da scontare del 30%), ma anche un parka rivisitato in materiale tecnico (Low Brend, 329 euro da scontare del 30%).

PASSIAMO al piumino, e da Spoon in Calle di Luca la scelta cade sul classico e garantito Moncler che, scontato del 40%, diventa finalmente accessibile: «Lo sconto è fondamentale, e quando finalmente arriva i capi si vendono, in nome della loro qualità», spiega Federico Rosignoli. Passando a lei, vince il cappotto, adatto a tutte le età: «Meglio se dai tagli classici», il suggerimento di Manzini. Da Allen Club, sempre in Calle di Luca, le proposte sono tante: si va dal classico cappotto in tweed (Laura Urbinati, 447 euro scontato del 30%), al più particolare cappotto in patchwork firmato Space (342 euro scontato sempre del 30%).

DOPO i capispalla arrivano le scarpe, altro grande must delle vendite in tempi di saldi. Per lui vince la classica scarpa elegante rivisitata in chiave street, adatta a tutte le occasioni. Da 11 Work la proposta è firmata Low Brand e costa 239 euro (scontabile dal 30 al 50%). Per lei si va dai bikers bassi alla scarpa col tacco — rigorosamente a spillo —, approfittando degli sconti per giocare con dettagli sfiziosi: tronchetti ‘gioiello’ o con suole a carro armato, a seconda dei gusti (Allen Club, tra i cento e i duecento euro scontati).
E poi ancora, le borse: «Approfittate dei saldi per comprarle firmate, così che durino per sempre», consiglia Manzini. Tre le proposte di Premiere Boutique, in Corso Duomo: un ‘classicissimo’ modello Kelly firmato

L’Autre Chose (340 euro da scontare), shopper e cloche di Collection Privèe (sconti dal 30 al 40%). Ormai da qualche anno la borsa è diventata di rigore anche per lui, «da lavoro o da weekend, meglio ancora se unisce entrambe le utilità». Il negozio Spoon di Calle di Luca propone un Trussardi in vitello ‘senza tempo’ a prezzo quasi dimezzato (40% di sconto), che si presta a entrambe le necessità.

COME dicevamo, i saldi sono anche il momento per sbizzarrirsi e acquistare quello che ci siamo negati tutto l’anno. Maglioni, camicie, abiti, con un’unica regola fondamentale: «Che non siano i ‘pezzi forti’ della stagione appena passata, perché probabilmente per la prossima non andranno più bene», spiega Manzini. Restiamo quindi sui tagli classici e da Blanco in via Taglio si passa dai cardigan oversize alle giacche modello Chanel senza superare i 50 euro di spesa (grazie saldi). Ma non solo: abitini in lana o di pizzo e sottovesti in tulle, restando tra i 50 e 70 euro. Uno sfizio made in Italy per lui? La classica camicia bianca firmata 11-Undici (11 Work, 100 euro da scontare), con un dettaglio che fa la differenza: la scritta ‘Boy’ che troneggia sul davanti. Se a qualcuno dovesse venire il dubbio...

di Chiara Mastria