Modena, 25 febbraio 2014 - UN DRAMMA vero e proprio, cominciato intorno all’ora di pranzo. «Si è accasciato a terra, all’improvviso, senza alcun motivo. Abbiamo da subito intuito che gli era successo qualcosa di serio, purtroppo. Poi la scuola ha chiamato i soccorsi che sono arrivati in un attimo», raccontano i testimoni.

I mezzi di 118 e polizia sono intervenuti ieri all’istituto Tommaso Pellegrini (sulla Contrada), per soccorrere un bimbo di dieci anni che frequenta la quarta elementare, colto da malore.
La faccenda si è da subito rivelata piuttosto seria, chi ha soccorso il bambino ha immediatamente notato che aveva perso conoscenza. I sanitari intervenuti immediatamente sul posto hanno praticato i primi tentativi di rianimazione. Il bambino è poi stato caricato sull’ambulanza per essere portato al Policlinico, dove si trova tutt’ora.

STANDO a quanto trapela dall’ospedale la causa del malore sarebbe stato un arresto cardiaco, in ogni caso ulteriori accertamenti saranno eseguiti per chiarire meglio che cosa abbia potuto comportare una cosa così grave su un bambino così giovane. Va detto che in passato il piccolo ha avuto dei problemi simili, subendo anche un piccolo intervento al cuore.

Arrivato all’ospedale, il bambino è stato immediatamente messo in prognosi riservata. Ieri in tarda serata era ancora in terapia intensiva. Con tutte le cautele del caso, l’alunno del Pellegrini non sarebbe in pericolo di vita. Il malore, stando a quanto riferiscono alcuni testimoni, lo avrebbe colto fuori dalla scuola, nell’area cortiliva.

MAGGIORI ragguagli sulle sue condizioni si avranno solo nella giornata di oggi. Sul posto, come detto in precedenza, sono intervenute anche due auto della polizia. Appena i mezzi del 118 si sono allontanati dal posto, gli agenti hanno invece dato il via a tutti gli accertamenti che devono essere svolti in casi di questo tipo. Hanno identificato il bambino e accertato che non ci fossero elementi che potessero ricondurre l’accaduto a possibili cause differenti da quelle naturali. Ipotesi, quest’ultima, che è stata verificata e scartata.