Dieci nuove denunce contro il broker truffatore: spuntano altri pensionati

L’ammontare della cifra complessiva si aggira ora sui sei milioni di euro

Il colonnello della Finanza Pasquale Russo, comandante provinciale

Il colonnello della Finanza Pasquale Russo, comandante provinciale

Modena, 15 novembre – Nuove denunce contro il promotore finanziario Alessandro Ansaloni. In poco più di un mese, da quando cioè la Guardia di Finanza ha diffuso la notizia in conferenza stampa, sono già dieci (otto quelle presentate, due lo saranno a breve) le nuove denunce contro il 54nne che attraverso la truffa dello ‘schema Ponzi’ avrebbe truffato decine di modenesi, a questo punto più di quaranta, inventando investimenti che in realtà non esistevano. Secondo gli inquirenti che hanno indagato nell’ambito dell’inchiesta ‘Tebaldo’, l’ammontare complessivo dei soldi spariti nel nulla arriverebbe a questo punto a sei milioni di euro. Ansaloni, in questo momento ai domiciliari, secondo gli inquirenti (il pm che indaga è Claudia Ferretti) avrebbe speso i soldi che i clienti gli avevano affidato facendo la bella vita: macchine, orologi di valore e lusso. Tra le ultime vittime che si sono fatte avanti risultano, ancora una volta, diversi pensionati, un professionista, artigiani e un imprenditore. Nell’inchiesta Tebaldo si fa riferimento a persone che a causa delle truffa hanno perso tutti i loro risparmi.