«Procura, organici insufficienti. Così non si può andare avanti»

L’allarme del procuratore capo e degli avvocati: «Senza il personale amministrativo non possiamo lavorare»

Fontana, Dondi, Musti e Signoretti

Fontana, Dondi, Musti e Signoretti

Modena, 20 febbraio 2017 - «Senza il personale amministrativo non possiamo lavorare e queste percentuali, se non saranno presi provvedimenti seri, sono destinate ad aumentare, purtroppo». Il procuratore capo, Lucia Musti, lancia l’allarme sugli organici in procura. La percentuale di scopertura nella cittadella della giustizia, infatti, si attesta ormai quasi al 28%. Musti, Daniela Dondi, presidente dell’ordine avvocati, Enrico Fontana, delle camere penali, e Luigina Signoretti, dirigente amministrativo del tribunale, hanno lanciato un appello affinché non solo il ministero ma tutta la società si preoccupi della situazione che si vive all’interno della procura: «Perché così sono i cittadini a non aver garantito un diritto fondamentale». In un documento condiviso, quindi a quattro firme, si sottolinea che «le percentuali di scopertura rispetto all’organico si è dilatata sino a giungere oggi a quasi il 28%, con una incidenza tanto maggiore sui più delicati ruoli dirigenziali. In servizio un solo funzionario giudiziario rispetto ai sette previsti da organico».